Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] loro consiglio onde fissare la legge per questi uomini che da poco avevano conosciuto il Signore. Quegli aveva sottomesso a Dio l’impero fra gli elleni e i romani, tu nella Rus’. Ormai, dunque, sia da loro sia da noi Cristo è proclamato re3. Quegli ...
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Claudi
Nome degli appartenenti a una gente romana, derivato dal sabino Clausus. Accanto alla forma regolare Claudius è la variante Clodius, adottata da alcuni personaggi alla fine della Repubblica. Vi [...] Pulcri, alla seconda i Marcelli. I C. si ritenevano di origine sabina e immigrati al tempo di Romolo o all’inizio della Repubblica, sotto la guida di un certo Atto Clauso. A questa gente appartennero numerosi uomini politici, letterati e imperatori. ...
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L’ultima fase del regime imperiale nella realtà giuridico-politica di Roma antica, quella in cui il potere dell’imperator non incontrava più alcun limite di tipo costituzionale, essendo stata ormai ridotta [...] fra queste e la nuova monarchia imperiale era scaturito, per opera di Augusto, il regime del principato (➔), dall’affermazione dell’imperatore come monarca assoluto, dominus et deus, e unica fonte del diritto, derivò l’assetto che Roma si diede, per ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] . 42 seg.
170 A proposito della cronologia si veda J.W. Drijvers, Helena Augusta, cit., pp. 59-63.
171 In generale sull’itinerario dell’imperatore negli anni 324-327 cfr. T.D. Barnes, The New Empire, cit., p. 76.
172 P. Bruun (RIC VII, p. 664 nota 2 ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] 245 segg.
12 Eus., v.C. II 24-42.
13 Eus., v.C. II 25.
14 Eus., v.C. II 28-29,1.
15 Cic., de imperio Cn. Pompei, 47.
16 Plin., epist. X 2,2; cfr. D. Fiore, La felicitas del principe in Plinio il Giovane, in Epigrafia e territorio. Politica e società ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] l'elezione di Domno, Paolo non accettò queste decisioni e resistette al suo posto finché Zenobia non fu sconfitta nel 272 dall'imperatore Aureliano e questi, sulla base di un appello dei suoi avversari, decise la sua rimozione e assegnò la sede e gli ...
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Tarragona
Città della Spagna nordorientale, sulla costa mediterranea della Catalogna. Un centro abitato dalla popolazione iberica degli ilergeti, esistente in questo luogo nel sec. 6° a.C., fu occupato [...] e ne fece la capitale della Hispania citerior, che fu detta poi Tarraconensis. Divenne un centro importante del culto degli imperatori ed ebbe un grande sviluppo economico, specialmente per la produzione del lino e del vino. Nel Medioevo, per la sua ...
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Incisore e numismatico (Parma 1523 - Ferrara 1567). Stabilitosi giovanissimo a Roma, operò per editori-mercanti di stampe quali A. Barlacchi e A. Salamanca e si formò soprattutto attraverso lo studio delle [...] (tratte da medaglie romane, 1557). La sua fama di numismatico trova conferma nei volumi Immagini con tutti i riversi trovati et le vite degli imperatori (1548); Discorsi sopra le medaglie degli antichi (1555); Commentari alle antiche medaglie degli ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] F. Bigi, Cassino 2010, pp. 451-461, nn. 71-73. In particolare sulla statua con corona radiata si veda I. Tantillo, L’impero della luce. Riflessioni su Costantino e il sole, in Mélanges de l’École Française de Rome. Antiquité, 115 (2003), pp. 985-1048 ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] divenne, con i Guercio, una delle principali della fazione guelfa, a lungo al potere a Genova durante lo scontro con gli imperatori della casa di Svevia.
Il 29 sett. 1216 il M. aveva stipulato dei contratti, attestati dai rogiti del notaio Lanfranco ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
imperata
s. f. [lat. scient. Imperata, dal nome del farmacista F. Imperato (c. 1550-1631)]. – Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle graminacee, con 7 specie, talora coltivate nei giardini; vi appartiene il codino bianco, presente...