BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] XVIII, Venezia 1864, p. 245; G. Leoncini, Illustr. sulla cattedrale di Volterra, Siena 1869, pp. 264, 322; J. F. Bóhmer, Regesta Imperii, VIII, a cura di A. Huber, Innsbruck 1877, nn. 2001, 2019-2022, 2030, 2096 s., 2103, 2106 s., 2119, 2133 s., 2144 ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] quale riconoscimento degli sforzi da lui compiuti per favorire il matrimonio tra Ottone II e Teofano.
I contatti tra il papa e l'imperatore non si limitavano al piano politico. Così, nei giorni a cavallo tra il 970 e il 971, G. fece sapere a Ottone I ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] tra Roma e il re longobardo Astolfo che aveva poco prima occupato Ravenna con l’Esarcato e la Pentapoli, sottraendole all’impero bizantino. Quando Astolfo, violando l’accordo, cercò di imporre la sua autorità anche su Roma e sul suo territorio, fu ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] , Patr. Lat., CCXIII, col. 1036; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 266; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, II, 5, Papstregesten, 980-1035, a cura di H. Zimmermann, Wien-Köln-Weimar 1969, nn. 980-1035; P. Brezzi, Roma e l ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di poco successiva (ibid. XVI, 5, 6: 10 gennaio 381) sembra emergere una presa di distanza tra Teodosio e D.: l'imperatore dopo aver imposto agli eretici di non erigere nuove chiese, di restituire quelle possedute allo Stato o ai cattolici e di non ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] Storia della Chiesa, III, 1, p. 43 n. 116). La portata simbolica del pontificato di S., in connessione con gli anni di impero di Costantino, non è tanto il riflesso di una sua azione ecclesiastica e politica, quanto il prodotto di una leggenda che su ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] essere validi per tutti i cristiani. Papa Sergio (687-701) si era fermamente opposto alle decisioni prese da quel concilio e l'imperatore non era riuscito a farlo punire a causa di una sommossa delle truppe di Ravenna e della Pentapoli e della sua ...
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Bonifacio III
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbraio 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] Un'ulteriore prova di buona volontà e di amicizia nei confronti di B. e della Sede di Roma dette l'imperatore, quando, abbandonata la politica di tolleranza religiosa sin'allora perseguita dai predecessori rispetto allo scisma dei Tre Capitoli, e ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] egli promosse, ma senza successo, una crociata contro i turchi che nel 1453 avevano preso Costantinopoli.
Nel 1455 lasciò definitivamente l’impero per tornare in Italia e nel 1456 fu creato cardinale da papa Callisto III. Solo due anni dopo, nel 1458 ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] qui evidentemente il vescovo s'era recato subito dopo la sua nomina, forse in relazione anche ad un concilio ivi tenuto dall'imperatore. È da supporre che dopo la morte di Enrico II (13 luglio 1024), A. abbia seguito, come tutto l'episcopato lombardo ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
imperata
s. f. [lat. scient. Imperata, dal nome del farmacista F. Imperato (c. 1550-1631)]. – Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle graminacee, con 7 specie, talora coltivate nei giardini; vi appartiene il codino bianco, presente...