PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Tasso (pp. 221-229), con biografie, elenchi di scrittori che narrarono l’impresa, cavalieri italiani che vi parteciparono, imperatori, papi e re del tempo.
Nel 1629 pubblicò a Padova il Symbolarum epistolicarum liber in cui offriva un’interpretazione ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ermete (Ermes, Hermes)
Luciano Guerci
Nacque probabilmente a Milano nel 1734 da Giovanni e Angela Rosnati (l'anno si ricava indirettamente da un documento anagrafico del 1811, il quale ci informa [...] sulla vita economica della Lombardia, sul regime della proprietà laica ed ecclesiastica, sulle azioni di papi ed imperatori, sulle famiglie lombarde, ecc.; numerosi i documenti che riguardano affitti di terre, donazioni, vendite, privilegi. Preziosi ...
Leggi Tutto
PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] lamenta che la Chiesa abbia perduto il controllo effettivo sui principi e esalta i tempi passati in cui i pontefici deponevano imperatori e re, e imponevano la pace, la guerra e le leggi «secondo che il bene e la quiete publica ricercava» (n ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] S. Ruffino. Su sua richiesta, Niccolò V confermò tutti i privilegi che la Chiesa di Mantova aveva ottenuto dagli imperatori (17 marzo 1452) e accordò indulgenze ai visitatori della cattedrale per contribuire alla manutenzione dell'edificio (24 marzo ...
Leggi Tutto
COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] degli Ordini regolari o tavola cronologica, la quale contiene quali religioni, in che anni, sotto quali pontefici e imperatori abbiano incominciato a fiorire, cominciando dal secolo X sino al presente XVIII e una Storia dell'edizione dell'opera ...
Leggi Tutto
PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] Noble, La repubblica di s. Pietro. Nascita dello stato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. 46, 180 s.; P. Delogu, Il papato tra l’impero bizantino e l’occidente nel VII e VIII secolo, in Il papato e l’Europa, a cura di G. De Rosa - G. Cracco, Roma ...
Leggi Tutto
FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] e con paginazione continua, un Compendio istorico del dominio e governo della città di Ravenna, col catalogo degl'imperatori, re, esarchi e prencipi che vi hanno dominato, e risieduto, de' podestà, e proveditori della Republica di Venetia ...
Leggi Tutto
Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] de l'Exarchat et de la Pentapole d'Italie, ivi 1969, pp. 158, 180.
L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), ivi-Louvain 1972, pp. 259-62.
R. Aigrain, in Storia della Chiesa, a cura di A ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] tono e l'ardire di chi aveva osato mettere in dubbio la legittimità dell'operato di autorità supreme quali pontefici e imperatori.
Data la povertà del contenuto e l'incompiutezza dell'opera, non meraviglia che essa per lungo tempo, fino all'Antonazzi ...
Leggi Tutto
Monachesimo
Antonio Menniti Ippolito
Alla ricerca di una vita religiosa perfetta
La parola monaco viene dal greco mònos, che significa «solo». Il monaco è colui che si isola dal mondo per compiere un [...] le opere. Non solo, costituirono pure un vivaio di uomini colti e preparati che vennero continuamente utilizzati da papi e imperatori per opere di evangelizzazione ma anche, per esempio, per attività come la bonifica di terreni incolti.
Ciò portò a ...
Leggi Tutto
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
imperata
s. f. [lat. scient. Imperata, dal nome del farmacista F. Imperato (c. 1550-1631)]. – Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle graminacee, con 7 specie, talora coltivate nei giardini; vi appartiene il codino bianco, presente...