Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sono il teatro di Marcello (17 a. C.) con la grande facciata a due ordini sovrapposti; il Foro di Augusto, votato dall’imperatore nel 42 a.C., circondato da un alto muro di blocchi di peperino e pietra gabina, con il tempio di Marte Ultore decorato ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] in Silvio; altre feste della Grande Madre, il 15 e 22 marzo). Se guardiamo al senso feriale e lùdico di questa Roma del basso Impero, i c. ci appariranno più familiari: Nerone, il signore dei c., è l'introduttore degli agoni di tipo greco, che i c ...
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LU T'AN-WEI
A. Tamburello
Pittore cinese vissuto a Nanchino nel V sec. d. C. durante il periodo della dinastia Sung (420-479). Fu pittore di soggetti buddisti e ritrattista famoso. In tale qualità, [...] e da principi. Dipinse forse pure un ritratto di Kao-ti, primo imperatore della dinastia Ch'i (479-502). Ciò farebbe supporre che egli fosse ancora attivo negli anni intorno al 480-482.
Molto apprezzato dalla critica antica per le sue composizioni ...
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SOTAS (Σώτας)
M. Zuffa
Scultore greco di età imperiale romana. Di lui resta la firma, incompleta nel patronimico, su di una base rotonda di Eleusi che sosteneva il ritratto della sacerdotessa Flavia [...] Laodamia, il cui nome si riporta al più presto all'epoca degli imperatori di casa Flavia e cioè agli ultimi decenni del I sec. d. C.
Bibl.: A. Skias, in ᾿Εϕημ. ᾿Αρχ., 1894, p. 181, s., n. 22; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 1211, s. v., ...
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KHARGAH
S. Donadoni
Nome di un'oasi a O della valle del Nilo. L'antichità più notevole è un tempio ad Ammone che sorge a Hibeh (v.) e che risale all'epoca di Dario, ma che fu successivamente ingrandito [...] ed abbellito dai Tolomei e dagli imperatori romani. All'epoca romana risalgono altri templi minori, e un forte al limite settentrionale dell'oasi, a torrioni rotondi. In epoca copta fu il luogo di esilio di Nestorio e di suoi seguaci; e a quell'epoca ...
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RHENOS (῾Ρῆνος, Rhenus)
A. Bisi
La divinità del massimo fiume della Germania è spesso ricordata dai poeti greci (ad esempio Nonn., Dionis., xliii, 410) e soprattutto latini (Ovidio, Marziale, ecc.) ai [...] riconquista della regione, compariva sul basamento della statua equestre di Domiziano nel Foro e si ritrova su monete dello stesso imperatore; questi è raffigurato stante, in abito militare, con un'asta e un parazonio in mano, nell'atto di calcare il ...
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LELIANO (Ulpius Cornelius Laelianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano, si ribellò a Postumo con l'aiuto dei Magonziaci (267), fu ucciso dai suoi soldati stessi o da Vittorino.
Il ritratto compare [...] solo nelle sue monete coniate nelle zecche di Colonia e di Treviri: come quello degli altri imperatori gallici, a cominciare da Postumo, è caratterizzato dai capelli folti in ciocche mosse e leggere e dalla barba piuttosto lunga e arricciata, di alto ...
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PROPAGO
W. Köhler
Personificazione della propagazione, il cui concetto fu dai Romani trasferito sovente alle persone e agli stati.
Secondo Cicerone la propagatio nominis (Tusc., i, 29) assicura l'immortalità. [...] Giove il propagator per eccellenza. Solo sotto Caracalla e Alessandro Severo compare sulle monete la propago imperii; entrambi gli imperatori tendono la mano alle loro consorti, come suggello della loro unione, manca Giunone, sostituita talvolta da ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] C.) per custodirvi il pubblico erario. L'edificio fu restaurato nel 42 a. C. da L. Munazio Planco, ma nel III sec. dell'Impero rovinò in seguito a un incendio, tanto che il Senato e il popolo lo rifecero a spese dello Stato, usufruendo in gran parte ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] 9-24: 21-22.P. D'Achille
Palatium fu nel Medioevo in primo luogo la sede dell'autorità sovrana, re o imperatore, e dal punto di vista architettonico l'espressione, tradotta in pietra, della legittimità stessa di tale autorità. A questa valenza, assai ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
imperata
s. f. [lat. scient. Imperata, dal nome del farmacista F. Imperato (c. 1550-1631)]. – Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle graminacee, con 7 specie, talora coltivate nei giardini; vi appartiene il codino bianco, presente...