Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] (il primo a usarla fu Sigismondo, figlio di Carlo IV, salito al trono nel 1410) e poi degli imperatori d’Austria. Fu usata anche dagli ultimi imperatori d’Oriente, i Paleologo, e dagli zar di Russia. L’aquila nera in campo d’oro, prima monocipite ...
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(lat. Raetia) Regione delle Alpi Centrali, corrispondente al Tirolo, a parte della Baviera e della Svizzera (oggi Grigioni), abitata anticamente da popolazioni di discussa origine etnica, di cui la più [...] secunda, la pianura settentrionale lungo il Danubio. Con l’intensificarsi delle pressioni barbariche, malgrado le lotte sostenute dagli imperatori del 4° sec., la R. seconda cadde sotto Alamanni, Bavari, Svevi; la R. prima rimase in potere degli ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] by N.C. Samuel Lieu, D. Monserrat, London-New York 1998, pp. 7-20, in partic. 17.
43 J. Fernández Ubiña, Osio de Córdoba, el Imperio y la Iglesia del siglo IV, in Gerión, 18 (2000), pp. 439-473, in partic. 463.
44 Lucif., Moriend. 3, 270,43-45; e 13 ...
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Simmaco, Quinto Aurelio
Panegirista latino (n. 340-m. dopo il 402). Figlio di Lucio Aurelio Aviano S., che ebbe importanti cariche pubbliche e grandi onori a Roma e a Costantinopoli, fu educato da retori [...] ricche di informazioni su avvenimenti e personaggi dell’epoca; il decimo libro contiene la corrispondenza con gli imperatori. La sua opera, di grande interesse come superstite espressione di un mondo ormai superato, appare letterariamente appesantita ...
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WAITZ, Georg
Karl Jordan
Storico tedesco, nato il 9 ottobre 1813 a Flensburg, morto il 24 maggio 1886 a Berlino. Studiò giurisprudenza a Kiel, poi a Berlino giurisprudenza e storia; a Berlino divenne [...] tenuti da questi, il W. preparò la sua prima opera su Enrico I, prima parte degli Annali dell'impero tedesco sotto gl'imperatori sassoni, promossi dal Ranke. Merito particolare si acquistò il W. nella critica delle fonti medievali e nella storia ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] due pericopi bibliche dai Proverbi (6,2-10) e da Isaia (2,1-7). Inoltre, a partire da questa data, il nome dell’imperatore inizia ad apparire insieme a quello di sua madre Elena, come testimoniano il Čašoc‛ del re Hetum II, copiato nel 1289 (Er. 979 ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] Costantino, Napoli 1984.
79 E. Lo Cascio, Teoria e politica monetaria a Roma tra III e IV d.C., in Società romana e impero tardoantico, cit., I, pp. 535-557, 779-801, in partic. 551. Su questo testo cfr. anche M.R. Cataudella, «Aurum pro aere» nella ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] sua corte e della sua amministrazione e soffocò, almeno per quanto si estendeva il suo potere, e quindi principalmente nell’Impero romano d’Oriente, l’intera vita sana e fresca51.
Se in Kraus echeggia – come già in Hergenröther – un certo Orientalism ...
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DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] i sostenitori dei ghibellini Filippeschi che dovettero lasciare Orvieto dopo la presa di Bagnoregio (1249) e poi assoldato dall'imperatore Corrado IV di Svevia (la notizia è però contraddetta dalla sua presenza, il 30 marzo 1250, nel palazzo comunale ...
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(lat. Gothi o Gothones) Tribù germanica orientale, alla cui formazione concorsero diverse stirpi, le principali delle quali erano di origine scandinava. I Gutoni, menzionati da Plinio il Vecchio e Tacito, [...] dal 238, approfittando della crisi politico-militare che sconvolgeva il mondo romano, i G. iniziarono le ostilità contro le regioni orientali dell’impero: da allora gli attacchi si susseguirono, alternandosi a periodi in cui i G. furono federati dell ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
imperata
s. f. [lat. scient. Imperata, dal nome del farmacista F. Imperato (c. 1550-1631)]. – Genere di piante erbacee perenni della famiglia delle graminacee, con 7 specie, talora coltivate nei giardini; vi appartiene il codino bianco, presente...