Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] riebbe a che fare con i barbari Quadi: fu allora spesso visitata dagli imperatori: Valentiniano I, nel 364, Graziano, nel 380 e nel 385, Valentiniano II in progresso di tempo formò l'attuale basilica a croce latina (m 21 × 65) che consta di aggiunte ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] 105/6, ricordate e raccontate nel lungo fregio della colonna che quell’imperatore fece erigere nel suo foro a Roma. I primi contatti dei locale (Thiamarkus) grazie ai graffiti greci e latini di alcuni frammenti ceramici. Questi reperti rientrano fra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] l’esercito creando una forza di intervento mobile; voltarono le spalle alla capitale storica e morale dell’Impero e, pur essendo Latini della Penisola Balcanica, guardarono alle regioni più prospere dell’Anatolia grecofona come base di azione del ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] restando nell'astratto dei confronti e degli elogi. I panegirici latini parlano della somiglianza di C. con il padre per la p. 225 ss.).
C. può dirsi il solo tra gli imperatori del tardo periodo romano ad avere una iconografia sicura e della quale ...
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PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] Sintomatico il fatto che accanto sorgesse la casa del tiranno Cleonte, che servì in seguito di luogo per il culto degli imperatori romani (Paus., ii, 8, 1), i nuovi rappresentanti dell'ordine statale.
Fra le isole, nelle quali era diffuso il culto di ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] sa inoltre che erano stati, e furono dopo, pittori, gli imperatori Nerone (Suet., Nero, 52), Adriano (Hist. Aug., Hadr., dei pittori delle iscrizioni indica sicuramente una provenienza; sono solo latini o greci, e nomi greci si davano anche a schiavi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] abbandonare le loro fondazioni per essere sostituite dal clero latino; in questo difficile clima la creazione di nuovi monasteri si perpetuò solo per quelle regioni (despotato dell’Epiro ad Arta; impero di Nicea) dove ciò era richiesto da precise ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] turibolo e la croce (Lib. de cer., i, 10; iii, 114); l'imperatore ha baciato la croce e l'evangelario (ibid., i, 18) ed è stato 1340) contenuto in un codice miscellaneo di autori greci e latini, forse composto per Maometto II, già nella Biblioteca del ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] gli Aretini, i Volaterrani e i Vetuloniesi promisero aiuto ai Latini contro Tarquinio Prisco (Dion. Hal., iii, 51), poi ; alcune votive indicano i culti di Iuppiter Victor e degli imperatori. Dalle iscrizioni e dall'elenco di Plinio sappiamo che fu ...
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ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] che il termine pontifex («artefice del ponte», dai termini latini pons e facere), che indicava il magistrato preposto alla costruzione dei ponti, in seguito fu un titolo assunto dagli imperatori e poi dai papi (pontefici).
I ponti fortificati del ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...