Imperatore romano (Lanuvio 161 d. C. - Roma 192): figlio di Marco Aurelio, fu nel 176 nominato imperator dal padre, che troncò la serie degli imperatori "adottivi" tornando al principio dinastico. Alla [...] morte del padre (180), C. combatteva con lui al confine danubiano: obbligati alla pace i Quadi e i Marcomanni, venne a Roma, dove ben presto instaurò un regime di corruzione e di terrore; nel 182 una congiura ...
Leggi Tutto
Marco Aurelio
Tommaso Gnoli
L’imperatore filosofo
Marco Aurelio fu un imperatore colto e raffinato, educato secondo i principi della filosofia stoica che insegnava ai suoi adepti un fortissimo senso [...] può constatare quanto debba essere stata dura la sua vita, passata quasi interamente sui campi di battaglia
Gli imperatoriadottivi
Marco Aurelio Antonino fu imperatore dal 161 al 180. Egli salì al trono in seguito all’adozione da parte di suo zio ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] coincidono, in una certa misura, con determinate epoche storiche: periodo degli imperatoriadottivi (98-161), fase tardo-antonina e severiana (161-235), epoca degli imperatori-soldati (235-284), Tetrarchia (284-312), periodo costantiniano e tarda ...
Leggi Tutto
Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] loro i più adatti alla successione. Benché a questo riguardo si tenda immediatamente a pensare ai cosiddetti imperatoriadottivi, da Nerva a Marco Aurelio, nondimeno Giulio Cesare, Ottaviano Augusto, Tiberio, Caligola, Claudio, Galba ed Elagabalo ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] Ostiliano, il figlio di Decio, da parte del successore di quest’ultimo, Treboniano Gallo. Il glorioso esempio degli imperatoriadottivi del II secolo (che non avevano però eredi maschi) non viene imitato nel III prima, appunto, della prima tetrarchia ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] a.C.-68 d.C.: Ottaviano Augusto, Tiberio, Caligola, Claudio, Nerone); i Flavi (69-96: Vespasiano, Tito, Domiziano); gli imperatoriadottivi e gli Antonini (96-192: Nerva, Traiano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio, Commodo); e infine i Severi (193 ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] al sesto grado. Una modificazione di maggior rilievo fu adottata con la legge del 17 luglio 1919 che aboliva l e di essere da questa ubbidito. Ma appunto per il carattere imperativo che può rivestire la manifestazione del suo volere - al quale ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] coloniali dell'Asia Minore, passarono in seguito e furono adottati nelle rispettive madripatrie peninsulari. Così il nome di "Dori molti artisti, dal sec. VI a. C. sino ai tempi dell'impero romano; ma le statue firmate a noi pervenute non sono molte e ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , l'autorità imperiale venne tenuta dalle superstiti donne, Zoe e Teodora, che elevarono al trono i nuovi imperatori, sia come mariti sia come figli adottivi. E quando uno di questi - Michele V Calafate - tentò di governare solo e relegò la legittima ...
Leggi Tutto
NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] la legge salica, nei discendenti di N. e nei suoi figli adottivi o, in mancanza di questi, negli eredi dei due suoi fratelli dal giorno in cui vi era morta, l'anno innanzi, l'imperatrice Giuseppina. Ne uscì il 29 e tentò d'imbarcarsi a Rochefort per ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
vedova
védova agg. e s. f. [lat. vĭdua; cfr. sanscr. vidhavā]. – 1. a. Donna a cui è morto il marito: lo stato, la condizione di vedova, come stato civile e giuridico; sposare una v., una ricca v.; La vedova allegra, titolo (ted. Die lustige...