Ariberto da Intimiano
Arcivescovo di Milano (n. tra il 970 e il 980-m. Milano 1045). Appartenente al ceto dei capitanei, consacrato nel 1018, nel 1034 dovette fronteggiare la ribellione dei valvassori. [...] L’imperatore Corrado II intervenne a favore dei valvassori concedendo loro l’ereditarietà dei feudi (1037). Riconciliatosi col successore Enrico III, nel 1040 A. fu cacciato da un’insurrezione cittadina guidata dal Lanzone. Rientrato in città morì ...
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Sisinnio
Papa (m. Roma 708). Successe a Giovanni VII nel genn. 708, vecchio e malato, e regnò per soli venti giorni, in un periodo in cui il papato era in contrasto con l’imperatore Giustiniano II (m. [...] 711) per la questione del Concilio in Trullo, da questi convocato nel 692 a Costantinopoli senza la partecipazione del vescovo di Roma ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] , l'Italia e tutto l'Occidente alla tutela del papa Silvestro I, il quale avrebbe, con questo, ereditato una parte dell'Impero. S. non ha interesse a gestire in prima persona questa falsa donazione, fidandosi molto di più dell'alleanza con Ottone III ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] Schramm, Kaiser,Basileus und Papst in der Zeit der Ottonen, in Historische Zeitschrift, CXXIX[1924], pp. 436-441; e G. Ostrogorsky, Storia dell'Impero bizantino, Torino 1968, pp. 256 ss.). Si è supposto che B. VII fosse l'uomo di fiducia in Roma dell ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] in Roma Adalberto, figlio di Berengario II, proprio mentre questi, chiuso in un castello delle Marche, era assediato da Ottone. Ma l'imperatore non tardò a marciare su Roma, da cui Giovanni XII fuggi, e vi entrò tra tumulti e discordie delle fazioni ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] , ma non attuò la spedizione in Italia da lui prospettata.
C. III non era una forte personalità e senza l'aiuto dell'imperatore non era in grado di svolgere in Italia un'attività di maggior rilievo. Soltanto la città di Roma e alcune zone dello Stato ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] scese lui stesso nella penisola e nel passaggio a Milano si fece incoronare re d'Italia. Poi un'assemblea popolare lo elesse imperatore a Roma e ben presto fu consacrato in questa stessa città da vescovi avversi a Giovanni XXII.
Dal 14 al 18 aprile ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] azione del sovrano anche contro Novara, G. vi si portò con truppe milanesi e piacentine e non lasciò la città fino a che l'imperatore, nel gennaio del 1249 non si allontanò.
Si collocano ai primi mesi del 1249 anche le accuse di Federico II a G. e ai ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] 'époque carolingienne, in Histoire de l'Eglise, VI, Paris 1947, pp. 395-412; 455-458; 483-489; P. Brezzi, Roma e l'Impero Medioevale, Bologna 1948, pp. 50, 65-70; per la cultura in questo periodo cfr. G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] da lui tenuto nei confronti dell'arcivescovo latino di Nicosia, poco dopo la partenza dalla Siria nell'estate del 1229. L'imperatore fu irritato anche dal rifiuto opposto da G. alla consegna di una certa somma, alla quale Federico riteneva di avere ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...