GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] di Napoli, ipotesi che invece non aveva alcun fondamento. Dal canto suo Cosimo I, che in segreto aveva già stretto trattative con l'imperatore per un colpo di mano su Siena, non rivelò al G. le sue vere intenzioni e lo esortò a fare pressioni sui ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] Cosimo, invitando invece quest'ultimo a fare lui stesso una designazione per la successione, perché, come avvertiva il B., "l'Imperatore non si sarebbe mai voluto impegnare a fare un regalo del suo a una persona incerta", pur ponendogli nel contempo ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] pp. 22-26; H. Bresslau, Handbuch der Urkundenlehre für Deutschland und Italien, Leipzig 1912, p. 169; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1940, pp. 71-73; G. Romano - A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano 1940, pp ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] corte ducale di Massa.
A causa della sua incerta salute il C., in mancanza di credi maschi, cercò ed ottenne dall'imperatore il riconoscimento della successione della piccola Maria Teresa. Poco tempo dopo, il 18 ag. 1731, egli morì a Roma all'età ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] del Tartaglia.
Il B. visse a Siena almeno fino al 1432: nella sua cronaca, infatti, ricorderà di avervi visto l'imperatore Sigismondo che appunto in quell'anno soggiornò nella città toscana. Nel 1440 era in Lombardia quando ricevette la notizia della ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] Parma. La città era sottoposta in quel periodo alla signoria di Giberto da Correggio, passato da poco dalla parte dell'imperatore a quella della Lega guelfa, dietro un compenso di 30.000 lire bolognesi. Al nuovo alleato i Fiorentini inviarono quindi ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] p. 361). Sembra che, profittando della crisi dell'impero alla morte di Ottone, i Bizantini cercasserodi recuperare le caratteristiche che lo distinguano da quelli degli altri "papi d'impero", tanto che ancora è dubbio se alcune bolle debbano essere ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] -turca del 1716-17 e, su incarico di Eugenio, provvide a stendere i preliminari della resa di Temesvár. Nel 1723 l'imperatore Carlo VI lo promosse al grado di sergente generale di cavalleria e nell'ottobre 1724 lo incaricò di scortare da Traiskirchen ...
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BEMBO, Francesco
Nacque a Venezia all'inizio dei sec. XIV da Angelo. Della sua vita non si hanno molte notizie: l'ambasceria che condusse nell'estate del 1333 alla corte di Giacomo II re di Maiorca, [...] per altri cinque anni, ma non si riuscì a concludere la lega, a quel che pare, per le resistenze frapposte dall'imperatore, sostenuto dai Genovesi, ai progetti veneziani su Tenedo.
Scoppiata nel 1363 la grave rivolta di Candia, il B. fece parte di ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] . Dopo la pace di Costanza, nel 1186, il M. fu console per la prima volta e, quando Enrico di Svevia, il futuro imperatore Enrico VI, pose l'assedio a Siena egli guidò le milizie cittadine, che il 30 maggio furono sconfitte a Rosaio, nei pressi della ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...