DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ", il santo non offre la mano perché possa un po' rialzarsi. Implicito od esplicito, il suo tono col D. è sempre imperioso. Da lui s'attende un servizio obbediente. Donde, ad esempio, l'invio a Venezia di velluti, rasi, arazzi, argenti, scimitarre ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] Gregorio I e sviluppatasi quindi notevolmente, necessitava ormai di un'adeguata e regolare organizzazione gerarchica; l'intesa cordiale con l'Impero e con i suoi rappresentanti ufficiali in Italia. Come già Pelagio II e Gregorio I, anche B. IV poté ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] XI (1936), pp. 16-19; G. Fasoli, I re d'Italia, Firenze 1949, pp. 45-48; G. Arnaldi, Papa Formoso e gli imperatori della casa di Spoleto, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Napoli, I (1951), pp. 85-104; A. Simonini, La ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , una promessa di sottomissione all'autorità papale: garantì obbedienza totale e vassallaggio, firmò la rinuncia al titolo di re o d'imperatore dei Romani, della Germania, e si impegnò a fare di tutto per impedire l'unione del Regno di Sicilia con l ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] 'ulteriore prova di buona volontà e di amicizia nei confronti di B. III e della Sede di Roma dette l'imperatore, quando, abbandonata la politica di tolleranza religiosa sin'allora perseguita dai predecessori rispetto allo scisma dei Tre Capitoli, e i ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] accertare se rispondessero a verità le accuse, mosse al papa, di simonia e di alleanza con i Normanni ai danni dell'Impero. A. II rispose che, se egli si discolpava dalle accuse, lo faceva di propria spontanea volontà, in quanto il pontefice non ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] Watkins Williams, William of Dijon. A monastic reformer, in Downside Review, LIV (1934), pp. 520-544; P. Brezzi, Roma e l'Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 192, 194 s., 197, 201 s., 204 s.; J.-F. Lemarignier, L'exemption monastique et les origines ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e assunti da G. Picasso (G. VII e la disciplina canonica, cit., p. 163).
Se del rapporto tra G. VII e l'Impero si è già largamente detto sopra, rimane al proposito ancora da considerare se tale rapporto nelle sue linee di eventi successivi possa ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] pressoché continue. Nel 1161-62 fu in Dalmazia e in Ungheria; nel 1163 fu latore di una offerta di riconciliazione all'imperatore Federico Barbarossa. Nel 1165-67 si recò nuovamente in Dalmazia, dove fu eletto arcivescovo di Spalato. Tra il 1171 e il ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] ciò dalle usanze del tempo, i beni vescovili, al suoi parenti. Il suo vescovato era coinciso con le lotte dell'imperatore Berengario per il dominio in Italia; e sappiamo che le devastazioni operate dalle bande saracene e ungare chiamate in aiuto da ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...