Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] in tutte le chiese. Si è gradualmente sviluppata un'organizzazione territoriale fondata sulle diocesi, a imitazione di quella dell'Impero Romano.
Il cristianesimo si è diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo e si sono formate varie Chiese locali ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] raggiunse a Mantova Cristiano che tornava da un pellegrinaggio in Italia, lo accompagnò alle conferenze convocate ad Augusta dall'imperatore, quindi lo precedette in Danimarca. Tornato a Roma, nel 1477 fu nominato referendario e maestro di casa del ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] ha colto il ricordo del re Abgar IX di Edessa (179-216) convertito al cristianesimo, che aveva assunto in onore dell'imperatore Commodo i nomi di Lucio Elio. La sua trasformazione in re britannico sarebbe derivata dal probabile fraintendimento di una ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] febbr. 1632 il C., con i card. Borgia, Sandoval e Albornoz, fece pressione sul papa perché concedesse nuovi aiuti all'imperatore o, almeno, riservasse a lui quelli già destinatigli dalla lega.
Dopo aver rinunziato al titolo di vescovo di Rieti, il C ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] maturò in Paolo III di fronte al successo che queste ultime continuavano a incontrare. In un primo momento chiese all'imperatore Carlo V di organizzare una riunione di teologi cattolici e protestanti alla presenza di un legato pontificio. La riunione ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] a Parigi.
Frattanto la carriera diplomatica del F. aveva conosciuto nuove tappe. Inviato nel 1740 a Vienna, presso l'imperatore Carlo VI, passò a Roma come rappresentante toscano presso la Santa Sede (1741-45), per espressa richiesta di Benedetto ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] ritiro delle truppe austriache chiamate nello Stato pontificio nel 1832, sia per ottenere il suo appoggio e presso l'imperatore di Russia, in favore dei cattolici polacchi, e presso alcuni Stati protestanti tedeschi, in particolare la Prussia, per un ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] perché durante tutte le assenze del fratello, impegnato anche in Palestina al seguito della seconda crociata e prossimo dell'imperatore Federico I Barbarossa in occasione della sua prima discesa in Italia, fu lei a reggere e amministrare i territori ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] , la disponibilità del re di Francia al concilio era in parte subordinata alla propensione del pontefice e dell'imperatore a sostenere lo sforzo bellico francese contro l'Inghilterra, destinato al duplice scopo di riconquistare Boulogne, caduta in ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] , si presentavano raccolte documentarie, digressioni su argomenti vari, interventi polemici. Per ciascun anno erano indicati il papa, l'imperatore, il re d'Italia e gli altri personaggi ed eventi europei di maggiore importanza. L'ultimo volume era ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...