LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] , civili e letterari, allo scopo di "difendere sovranità e religione", nel 1795 stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Sardegna, che conobbe diverse edizioni. Dopo l'entrata in Milano dell'esercito francese ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] di Ravenna; nella strage che qui avvenne, secondo il racconto di Giusto, perse il fratello Tito. Successivamente raggiunse l'imperatore Massimiliano presso l'odierna Pieve di Cadore e fu da questo insignito di un'onorificenza per il valore mostrato ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] amorosa neolatina della prima metà del Qnquecento, gli dedica un carme in faleci che si trova inframezzato ad altri per l'imperatore Massimiliano e Francesco I di Francia, datati con certezza al 1511 (cod. Ashb. Laur. 266, f. 167r). Il d'Arco (nato ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] anno dopo la stesura della "veglia", nel marzo 1546, il L. fu uno dei popolari citati a comparire davanti all'imperatore insieme con numerosi cittadini degli altri ordini, per rendere conto dei violenti incidenti occorsi poco prima nella città a don ...
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CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio di Giacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] delle lettere ducali, con l'attribuzione inoltre di una particolare competenza sui benefici. Fu legato di Galeazzo Maria presso l'imperatore ad Augusta nel luglio 1474, in tal veste pronunciò, in nome del duca, un discorso a Federico III per ottenere ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] gr., 116); la sua partecipazione, in qualità di notaio e cancelliere dello Zane, a un atto pubblico fra quest'ultimo e l'imperatore, rogato il 22 maggio 1406 in greco dal notaio Teofilato Vasilicò e tradotto in latino dal G.; una non meglio precisata ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] bellezza della battaglia, mentre nella seconda parte si fa più propriamente politico deridendo le pretese di Alfonso di Castiglia all'Impero (strofa V) ed esaltando per contro le virtù del re Manfredi.
Il poeta è turbato e sdegnato poiché vede "tric ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] ha qualcosa di miracoloso, dal momento che, secondo l'anonimo cronista, egli arriva perfino a dettare al notaio dell'imperatore Ludovico, che ne aveva dimenticato il tenore, una lettera di cui non sapeva nulla.
Infine, ad ampliare ulteriormente la ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] 1468, nella chiesa di S. Marco a Pordenone.
Secondo il racconto del fratello, il L. si sarebbe recato presso l'imperatore, di passaggio nel suo viaggio verso Roma, e, colta un'occasione propizia, gli avrebbe declamato un suo carme esametrico, accolto ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] Si distinse sin da allora per le doti musicali e poetiche, al punto che nel 1432 fu incoronato poeta dall’imperatore Sigismondo di Lussemburgo (di questa sua produzione non sembra tuttavia essere rimasta traccia). Tale circostanza gli diede maggiore ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...