BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] l'attività politica, ma ambì ufficiali riconoscimenti. Nel 1593 fu ammesso all'Accademia di Venezia e nello stesso anno ebbe dall'imperatore Rodolfo la nomina a cavaliere e il diritto di fregiare il suo stemma con l'insegna dell'aquila a due teste ...
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DE BEATIS, Antonio
Milena Moneta
Canonico nativo di Molfetta (Bari), se ne ignora la data di nascita e morte. Fu segretario del cardinal Luigi d'Aragona e, al servizio di quest'ultimo, fece parte della [...] ; offre interessanti notizie di storia dell'arte: per esempio sulle statue in costruzione presso Innsbruck ordinate dall'imperatore Massimiliano, sugli arazzi commissionati dal papa a Bruxelles e destinati alla cappella Sistina, sulla paia d'altare ...
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BAZZANI (Bazani) CAVAZZONI, Virginia
Mariolina Meliadò
Nacque a Modena nel 1681.
Vari autori disputarono sulla sua città natale. Finì per decidere il Tiraboschi, citando a riprova, contro il parere [...] (Venezia 1727, p. 177).
La sua prima raccolta di rime, Fantasie poetiche, apparve nel 1696 a Venezia, con una dedica all'imperatore Leopoldo I; conteneva anche un oratorio per musica, il Giuseppe, e fu ristampata pochi anni più tardi con il titolo di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dopo aver riaffermato il predominio macedone con la distruzione dell’insorta Tebe (335), passò in Asia dove s’impadronì dell’Impero persiano. I Greci tuttavia non erano ancora sottomessi: nel 331 era insorta Sparta, nel 323, all’annuncio della morte ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] persiano, gli E. subirono la conquista di Alessandro Magno, il dominio dei regni ellenistici e infine quello romano. L’imperatore Tito nel 70 prese e bruciò Gerusalemme, che nel 135 fu definitivamente distrutta per ordine di Adriano, dopo la rivolta ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] sec. XVI, dopo aver tratto dal Valla il concetto che Roma fu grande per la lingua imposta all'Europa non meno che per l'impero («la gioire du peuple Romain n'est moindre- comme a dit quelqu'un- en l'amplification de son langaige que de ses limites ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] da Milano (Vat. lat., 3912, cc. 106r-110v), ove si lamenta del protrarsi della trasferta anche dopo il rientro dell'imperatore in Germania alla fine del 1496, quando ormai egli non percepiva quasi più proventi, necessari al mantenimento proprio e del ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] (L'Alicarnasseo del M., 1816, in Opere, X, Milano 1856, pp. 5-13). Giordani riconosceva che la dedica del Dionigi all'imperatore era stata fatta dal M. "senza viltà né arroganza" e sul metodo di lavoro si soffermava sullo scritto Sul Dionigi trovato ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] Tod Gregors VII., in Studi gregoriani, XIV, Roma 1991, pp. 126-129; O. Capitani, Politica e cultura a Ravenna tra Papato e Impero dall'XI al XII sec., in Storia di Ravenna, III, Dal Mille alla signoria polentana, Venezia 1993, p. 189; K.J. Cushing ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] 1814, poi 1827, con la versione italiana a fronte dell’abate Melchiorre Missirini); un tetrastico sul ritorno di Francesco I imperatore a Vienna è nel Giornale italiano, 10 luglio 1814; restano anche un Hodoeporicon e due elegie In obitu Antonii de ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...