GAETANI DELL'AQUILA D'ARAGONA, Niccolò
Lucinda Spera
Nacque all'Aquila nel 1644 da Antonio, conte d'Alife e duca di Laurenzana, e Cecilia Acquaviva dei duchi d'Atri. Fu dunque membro di un ramo dell'antichissima [...] al grado di tenente generale e dal 1700 fu inoltre cavaliere gerosolimitano. Terminata la guerra di successione spagnola, ebbe dall'imperatore Carlo VI, re di Napoli, il titolo di principe di Piedimonte il 2 sett. 1715.
Molto poco rimane della sua ...
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Poeta tedesco (Bunzlau, Slesia, 1597 - Danzica 1639). Fu quella di O.una personalità che la particolare situazione storica pose in grande evidenza, quale poliedrico iniziatore di una letteratura colta, [...] la sua opera di rivendicatore e riformatore della letteratura tedesca. Incoronato poeta nel 1625 a Vienna dall'imperatore Ferdinando II, nel 1629 entrò a far parte della Fruchtbringende Gesellschaft. Considerato promotore di quella che impropriamente ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] di questioni ecclesiastiche, prendendo parte notevole (1414-18) al Concilio di Costanza, seguendo quindi come poeta laureato l'imperatore Sigismondo. È da attribuire a V. anche lo scritto De principibus carrariensibus et gestis eorum liber, composto ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] l'Apostata, dalla tomba del quale, dice il L., scorreva "una terribile umidità e una resina crepitante"; il palazzo dell'imperatore e le varie reliquie lì conservate, tra le quali un chiodo e la corona di spine ritenute della crocifissione di Gesù ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] di Carlo Luciano principe di Canino, lo fece sperare nella intercessione del presidente della Repubblica francese, di lì a poco imperatore, che egli aveva ben conosciuto e pure ospitato durante i moti del '31. L'accresciuto prestigio del suo nome lo ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] ricoperto dì onori da Napoleone: nel 1805 ciambellano, poi consigliere di Stato, nel 1807 cavaliere della Corona ferrea e conte dell'Impero, nel 1810 uditore del Consiglio di Stato. Fra il 1810 ed il 1811 fu a Pietroburgo, pubblicando un resoconto di ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] all'università). Là rimase per attendere agli studi e non seguì pertanto Ludovico a Vienna (dove questi nel '70 dedicò all'imperatore Massimiliano il suo immane commento alla Poetica d'Aristotele); né più lo rivide, perché lo zio, ch'era diretto a ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] necessarie all'ufficio della censura per norma de' censori, e massime de' teologi (ibid.) inteso ad uniformare in tutto l'Impero i criteri di censura; del 1804 è un altro memoriale in cui espone le sue Massime colle quali… si regola la Regia ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] largamente di notizie e di opere straniere. Per editori milanesi tradusse intanto la Storia della decadenza e della fine dell'Impero Romano del Gibbon (1820-24), e con l'aiuto di collaboratori compilò opere illustrative della storia di vari paesi, a ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] il C., inginocchiato accanto al Sercambi, in atto di porgere la poesia a Carlo IV seduto in trono tra il cardinale e l'imperatrice. La sera del 13 aprile, dopo la presa dei castello di Motrone - importante sbocco sul mare per Lucca - a cui il C. si ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...