Letterato (sec. 12º), vissuto a lungo a Costantinopoli, al servizio dell'imperatore d'Oriente con Burgundio da Pisa e Giacomo Veneto; grammatico, è autore tra l'altro di un carme in lode di Bergamo. ...
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Retore greco di Atene (2º sec. d. C.), dell'età dell'imperatore Antonino Pio; fu oratore politico e autore di varî scritti fra cui un'Arte retorica (Τέχνη ῥητορική) in due libri, utilizzata e superata [...] da Ermogene di Tarso ...
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Letterato (Torino 1758 - Parigi 1823), autore di poemetti (A Giuseppe II imperatore e al Pontefice Pio VI; L'Olanda pacificata; Napoleonia), di tragedie (I Circassi, 1791; Rea Silvia, 1799) e di liriche [...] (Versi di A. C., 1801-03) ...
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Poeta (seconda metà sec. 12º). Fautore di Enrico VI, celebrò quell'imperatore in un notevole poemetto in tre libri di distici elegiaci, Liber ad honorem Augusti, detto anche De rebus siculis (composto [...] nel 1195), in cui narra, a episodî staccati e concisi, la conquista della Sicilia contro il normanno Tancredi di Lecce, vivacemente ridicolizzato. Gli si attribuisce anche il poemetto De balneis puteolanis ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] CSEL 65,89. Cfr. K. Rosen, Ilario di Poitiers e la relazione tra la chiesa e lo stato, in I Cristiani e l’Impero nel IV secolo. Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico, Atti del Convegno (Macerata 17-18 dicembre 1987), a cura di G. Bonamente, A ...
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Scrittore bizantino (sec. 8º), diacono e cartofilace di S. Sofia. Amico dell'imperatore Eraclio, ne cantò le vittorie in tre poemi: La spedizione contro i Persiani, La disfatta degli Avari, l'Eracliade. [...] Scrisse anche l'Exaemero (sulla creazione del mondo), La vita vana, La vita umana, l'Inno alla Resurrezione, epigrammi, una polemica antimonofisita (Contro l'empio Severo) ...
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Uomo politico romano (310 d. C. circa - 384); proconsole d'Acaia sotto l'imperatore Giuliano (362-364), poi praefectus urbi (367-368). Fu uno dei più tenaci difensori del paganesimo; amico di Simmaco, [...] pontefice di Vesta e del Sole, iniziato ai misteri, fu detto princeps religiosorum, e, come risulta da una famosa iscrizione, iniziò ai misteri anche la moglie Paolina. Rappresentante del tardo sincretismo ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] la poetica lettera d'amore a una dama (ibid., pp. 417-421), le lettere di condoglianze e il celebre panegirico dell'imperatore Federico II (ep. III, 44).
Le capacità di P. non si limitavano alla stesura di lettere; infatti egli tenne anche discorsi ...
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ZENOBIO (Ζηνόβιος)
Vittorio De Falco
Paremiografo. Sofista, insegnò in Roma al tempo dell'imperatore Adriano, per il quale compose, in occasione del genetliaco, un discorso. Tradusse in greco le Storie [...] di Sallustio; ma l'unica opera a noi pervenuta è una raccolta di proverbî greci, epitome di due opere più antiche, le analoghe raccolte di Didimo e di Lucillo di Tarra.
Z. trascrisse soltanto i proverbî ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] gravi dopo i fatti del 326. Inoltre non può suffragare l’ipotesi di una paternità non costantiniana il fatto che l’imperatore si trovasse raramente in Oriente dal 305 al 324 (il che non è esatto).
L’acrostico, Virgilio profeta e la cristianizzazione ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...