GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dai Croati ai sudditi istriani e dalmati; dall'altro si trovava a essere un osservatore privilegiato delle mosse dell'imperatore Massimiliano I, sempre più ostile alla Repubblica, e che a Trieste poteva contare su un personaggio di notevole levatura ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] è, per così dire, diventata un'ideologia. Lo interessa vivamente come la Roma municipale venga considerata dal papa, dall'imperatore (l'esagerata reverenza di Federico III davanti al senatore fu però piuttosto la gaffe di un malinformato) e dalle ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] legislazione che regola i rapporti tra i debitori e il fisco e, in generale, dei rapporti in ambito fiscale tra Impero, Chiesa, città, signorie e sudditi. Il De principibus termina con una disputatio assai comune a quel tempo, "an nomine auctoris ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] di composizione è il trattato De concessione feudi, completata nel febbraio 1521: vi è menzionata l'elezione a imperatore di Carlo V, appena avvenuta ("Rex noster Carolus... aliis superioribus diebus fuit Romanorum imperator electus et coronatus ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] poesia secentesca. A queste rime soprattutto sono affidate le lodi per la Compagnia di Gesù. Alle Rime varie dedicate all'imperatore Leopoldo (Firenze 1673) è invece affidata la ricerca del canto solenne e del verso eroico di matrice chiabreriana, in ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] vera amicitia e Super remotione schismatis, nel secondo dei quali sosteneva verosimilmente la tesi viscontea del diritto spettante all'imperatore di convocare un concilio per trovare una soluzione allo scisma d'Occidente.
Fonti e Bibl.: F. Marliano ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] magistratura piemontese, II, Torino 1881, p. 448; D. Carutti, Storia della Corte di Savoia durante la Rivoluz. e l'Impero francese, II, Torino 1892, p. 381; Torino, Bibl. reale: A. Manno, Il patriziato subalpino (dattiloscritto), XI, p. 198. Per ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] del Chianti nel 1420, fu tra gli Otto di guardia nel 1434 e vicario di Vico Pisano nel 1437. Ebbe dall'imperatore Giovanni Paleologo l'onore di aggiungere l'aquila imperiale al suo sigillo.
Fonti e Bibl.: Gino di Neri Capponi, Commentarii. Dell ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] ultraottantenne, è uno dei ventuno consiglieri, dei quali sei giuristi, sentiti dalla Signoria in merito alla richiesta dell'imperatore Sigismondo di arbitrare le trattative di pace fra Firenze, Milano e Venezia; la risposta sarà negativa, in quanto ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] - affidatogli dal capitolo a Montpellier - di procedere alle divisioni che avesse ritenuto opportune, ma anche l'espresso desiderio dell'imperatore Carlo IV.
Alla fine del febbraio 1358 G. era a Roma, da dove il 18 marzo scriveva al marchese del ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...