ARCA (Arcades, Arcas), Fabio
Filippo Liotta
Nacque a Narni nel 1495, da una tra le più note famiglie del luogo. È probabile che egli abbia compiuto gli studi di diritto a Bologna, poiché, da una lettera [...] inedita del bolognese Ugo Boncompagni poscia... Gregorio XIII S.P.R. nella quale si descrive la incoronazione di Carlo V Imperatore..., Bologna 1841, p. 17, n. 2; G. Eroli, Miscell. storica narnese, I, Narni 1858, pp. 574, 576; C. Prantl, Geschichte ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] 1787, pp. 168 ss.; Storia della università di Napoli, Napoli 1924, pp. 317, 320; I. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore (1516-1535), in Storie siciliane, a cura di F. Giunta, III, Palermo 1969, p. 106; C. Trasselli, Squarcialupo, in Nuovi ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] comune costava 2000 sesterzî [L. it. 400] nell'età di Orazio e meno di 1000 [L. it. 200] negli ultimi secoli dell'impero) a un prezzo favoloso (un grammatico 700.000 sesterzî; un eunuco 500.000; un dispensator 130.000 sesterzî; un bel giovinetto 100 ...
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PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] 'impetratio dominii, consistente nella facoltà del creditore, qualora nessun compratore si sia presentato, di rivolgersi all'imperatore per ottenere, sotto determinate condizioni, l'attribuzione in proprietà della cosa.
Estinguevano, infine, il pegno ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] della sua scarsa possibilità di intervento con i canali diplomatici. Si disse che il papa avesse cercato di convincere l'imperatore austriaco a non provocare la guerra: ma non è facile provare la fondatezza di tali affermazioni. Grazie al concordato ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] ad Artom di voler andar via da Parigi, non perché gli fosse improvvisamente venuta a mancare la benevolenza dell’imperatore e dell’imperatrice, ma a causa della «vita d’incertezza continua, e questa tremenda spada di Damocle che è la questione romana ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] 'antichità e importanza di Felsina, la Bologna etrusca; la fondazione dell'Università nel 423 d.C. da parte dell'imperatore Teodosio II; la tradizione tutta bolognese delle donne artiste, dotte e docenti; l'origine antica della nobiltà dottorale e il ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] far parte del S., sicché nel 1° sec. a.C. già la scelta censoria era divenuta pressoché superflua. Durante l’impero, essendo deferita al S. la nomina dei magistrati, il S. prese a integrarsi per cooptazione, ma la crescente influenza della volontà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] per la stesura del suo pamphlet, fu solo nel 1776 che lo organizzò nella forma definitiva. In quell’anno l’imperatrice Maria Teresa aveva provveduto ad abolire la tortura e a limitare fortemente la pena di morte nelle province austriache e boeme ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] a favore di quest’ultima. Il parere è in totale dissenso da quelli pronunciati, in risposta a una richiesta dell’imperatore, dal Collegio dei dottori giuristi dell’Università di Pavia che il M. stesso fece poi pubblicare, insieme con il proprio ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...