GIUSTINIANO II Rinotmeto (᾿Ιουστινιανός ὁ ῾Ρινότμητος)
C. Bertelli
Imperatore bizantino, figlio di Costantino IV.
Regnò dal 685 al 695, nel quale anno fu deposto da una rivolta in cui gli fu mozzato [...] Nelle monete, in cui per la prima volta compare il busto di Cristo, G. si professa servus Christi e di questo imperatore Kodinos (Topographia Cpl., in C. S. H. B., p. 239; De Signis constantinopohtanis, ibid., p. 39,7; Παραστάσεις σύντομοι, ibid., p ...
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GIOVIANO (Flavius Iovianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano, Nacque a Singidunum, città posta sul Danubio nella Moesia Superior, nel 331 d. C., dal cornes domesticorum Varroniano, e seguì [...] .
Ufficiale di Giuliano l'Apostata, prese parte con lui alla spedizione in Oriente; alla sua morte (363 d. C.) fu acclamato imperatore. Concluse allora la pace con i Persiani, cedendo le province e le città oltre il Tigri, fra cui Nisibis. Si ritirò ...
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OTTONE (Marius Salvius Otho)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Ferentum da famiglia senatoria nel 32 d. C., fu marito di Poppea Sabina e compagno di bagordi di Nerone. Inviato da quest'ultimo [...] d. C. si uni a Galba nella rivolta, ma, dopo l'adozione di Pisone, prese parte alla congiura di lui e fu proclamato imperatore nel gennaio del 69; vinto a Bedriacum sul Po, si diede la morte nell'aprile dello stesso anno, all'età di trentasette anni ...
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PROBO (M. Aurelius Probus)
F. Panvini Rosati
1°. - Imperatore romano. Nacque a Sirmium in Pannonia il 19 agosto 232; aveva il comando militare delle province d'Oriente allorché nel 276 fu proclamato [...] suo regno combatté continuamente contro i barbari che sul Reno, sul Danubio e nella penisola balcanica minacciavano i confini dell'Impero. Alla fine del 281 ritornò a Roma per celebrarvi il trionfo. Fu ucciso nel 282 presso Sirmium dai suoi soldati ...
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ARIADNE (Ariagne, Ariacna)
A. de Franciscis
Figlia dell'imperatore Leone, fu moglie, dapprima, di Zenone I (dal 458) e, in seguito, di Anastasio (dal 491): morì nel 515. Il ritratto di lei che appare [...] sulle monete mostra una certa individualità; altri suoi ritratti sono, forse, su dittici eburnei: qui son caratterizzati abbastanza bene i suoi tratti somatici e la particolare foggia della capigliatura. ...
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VALERIANO II (P. Cornelius Ljcjnjus Valerianus)
G. Bovini
Imperatore romano. Piuttosto che figlio della seconda moglie di Valeriano, come dice Trebellio Pollione (Val. duo, cap. viii), si deve ritenere [...] figlio primogenito di Gallieno. Ignoto l'anno della sua nascita; sembra che sia morto nel 259, ucciso da Postumo durante l'assedio di Colonia.
Le monete lo presentano col volto ovale, il labbro superiore ...
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DOMIZIANO III (L. Domitius Domitianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, del quale non si conosce che il nome, ricordato dalle sue monete e da alcuni papiri. Per il primo il Lenormant (Trésor de numismatique [...] et glyptique. Iconographie rom., Parigi 1843, p. 114) lo identificò con l'usurpatore Achilleus nominato dalle fonti, che regnò in Egitto probabilmente tra l'estate del 296 e il marzo 297. Questa identificazione, ...
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QUIETO (Titus Fulvius Iunius Quietus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano, eletto dal padre insieme al fratello maggiore Macriano (261). Fu lasciato in Oriente quando i suoi parenti si recarono [...] nell'Illirico. Vinti il padre e il fratello, fu assediato in Emesa da Odenato e quivi ucciso (262).
Le sue emissioni, come quelle del fratello, sono tutte di zecche orientali: il ritratto lo rappresenta ...
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NUMERIANO (Marcus Aurelius Numerius Numerianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano figlio minore di Caro, nato nel 254, Cesare (282), Augusto alla morte del padre per 30 giorni (284), fu ucciso [...] mentre ritornava malato dalla Persia.
L'effigie monetale lo presenta con tratti belli, regolari ed energici, con capelli ricadenti a frangia sulla fronte, sbarbato o con breve barbula che sottolinea la ...
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ALESSANDRO SEVERO (M. Aurelĭus Sevērus Alexānder)
V. Scrinari
Imperatore romano. Figlio di Mammea, nipote di Giulia Domna, salì al trono nel 222, alla morte di Eliogabalo. Morì nel 235 (Lampridius, Al. [...] ss., e lxxx).
Le effigi delle numerose e belle serie monetali ci aiutano a distinguere nei ritratti A. S. dagli altri imperatori giovanissimi vissuti in quel torno di tempo. Non sono molti i ritratti che di lui si sono conservati, tanto più che dalle ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...