Miniatore, pittore, disegnatore e litografo francese (Nancy 1767 - Parigi 1855). Nel 1785 si recò a Parigi e dopo qualche difficoltà entrò nello studio di J.-L. David. All'inizio della Rivoluzione la sua [...] fama di miniatore ritrattista era già fondata, e crebbe durante il Direttorio, culminando sotto l'Impero. Nominato "pittore disegnatore" dell'imperatore (di cui, come dei familiari, eseguì numerosi ritratti), la sua attività non si limitò a questo ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] Trimalchione con le sue velleità di assimilarsi al rango equestre o addirittura di imitare il modello di vita offerto dall'imperatore e dalla corte di Roma, e d'altra parte l'intelligenza con cui l'autore descrive la drammatica realtà economica ...
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RABIRIUS
G. Lugli
Architetto romano vissuto al tempo di Domiziano.
È ricordato due volte da Marziale (Epigr., vii, 56; x, 71), con parole di vivo elogio per le nuove costruzioni da lui fatte sul Palatino. [...] 'horror vacui, che comincia allora ad affacciarsi nell'arte romana e che si accentuerà ancora di più nell'arte del tardo Impero.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. griech. Künstler, 2a ed., Stoccarda 1889, II, par. 397; G. Lugli, La villa di Domiziano sui Colli ...
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ZENODORO
Giacomo Caputo
Scultore del primo secolo dopo Cristo, forse greco d'Asia. Fu anche cesellatore. Divenne celebre come autore di statue colossali, quale il Mercurio del santuario gallico degli [...] (Puy-de-Dôme), per l'esecuzione del quale dovette impiegare dieci anni. Chiamato da Nerone a Roma, fece il simulacro dell'imperatore di 119 piedi di altezza, che, alla morte del principe, venne consacrato al dio Sole (Plin., Nat. Hist., XXXIV, 45-46 ...
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ASINIO GALLO (C. Asinius Gallus Saloninus)
A. Longo
Figlio di A. Pollione, il celebre oratore, e marito di Vipsania Agrippina, moglie in prime nozze di Tiberio (che l'aveva dovuta a malincuore ripudiare [...] per sposare Giulia), fu per tale motivo e per la sua ambizione oggetto di odio da parte di questo imperatore (Tac., Ann., i, 12). Morì nel 33 d. C. (Tac., Ann., vi, 23). Fu tresvir monetalis nel 15, console nell'8 e proconsole in Asia attorno all'1. ...
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Scultore fiammingo (Malines 1527 o 1529 - Innsbruck 1612). Tra le sue opere più importanti, tutte improntate a un effetto pittorico: le sculture allegoriche della facciata del castello di Heidelberg (1558-59); [...] (1580-81) e quella dell'arciduca Ferdinando e consorte (1588-96), nella cattedrale di Praga, il mausoleo dell'imperatore Ferdinando I e consorte e dell'imperatore Massimiliano II (1564-89); la tomba di H. Fugger (1584-87, ora ad Augusta, St. Ulrich). ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che a restaurare i Medici a Firenze. Abbandonata anche da Francesco I, che conclude il 3 agosto a Cambrai la pace con l'imperatore, Venezia è alla mercé di Clemente VII e di Carlo V, il quale, deciso a dare un assetto definitivo alle cose italiane e ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] e da Bona di Lussemburgo e Boemia, sorella dell'imperatore Carlo IV. Era da poco stata annessa al regno francese la regione del Delfinato, quando nel 1349 il futuro Giovanni II decise di rinunciare al titolo di delfino del Viennois in favore del ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] La Rochelle. Il 2 novembre la nave arrivò a Canton; e la delegazione francese venne ricevuta dai dignitari inviati dall'imperatore per scortare Bouvet e i suoi compagni sino alla capitale.
Della traversata, come pure del soggiorno cantonese, il G. ha ...
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ARCINAZZO ROMANO
E. Lissi Caronna
Una ampia villa romana è stata parzialmente scavata negli anni 1955, 1958 e 1960 nella zona Altipiani del comune di Arcinazzo Romano. Già nei sec. XVIII e XIX erano [...] numerosi marmi che erano andati ad abbellire chiese di A. e di Subiaco ed erano state rinvenute fistule acquarie con il nome dell'imperatore Traiano. Per questo fatto e data l'ampiezza e la ricchezza della costruzione, la villa venne considerata dell ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...