Imperatore romano (Milano 133 - Roma 193). Iniziò la sua carriera al tempo di Marco Aurelio che lo protesse; già governatore di varie province, quando (193) Pertinace fu ucciso dai pretoriani, offerta [...] ad essi una cospicua somma, fu proclamato imperatore, ma si trovò di fronte l'opposizione di Pescennio Nigro e di Settimio Severo. Tenne un atteggiamento incerto; abbandonato da tutti, dopo 66 giorni di regno fu ucciso. ...
Leggi Tutto
Imperatore del Giappone (540-571), ventinovesimo della serie. Cercò inutilmente di difendere gli interessi giapponesi in Corea, aiutando i due stati coreani di Paik-che e di Mimana contro quello di Silla [...] (Shinra). Nel 552 dal Paik-che fu introdotto il buddismo in Giappone, il che diede pretesto all'affermarsi di rivalità politiche fra i Soga, sostenitori di K., e i Nakatomi e i Mononobe, oppositori ...
Leggi Tutto
Imperatore azteco (m. 1520 circa), figlio di Axayácatl e fratello di Montezuma II. Imprigionato e poi liberato da F. Cortés, che sperava in una sottomissione, organizzò una effettiva resistenza agli Spagnoli. [...] Diresse valorosamente insieme con Cuauhtémoc gli Aztechi durante l'attacco della "noche triste" (30 giugno 1520), e riuscì a cacciare gli invasori dalla capitale. Succeduto al fratello (estate 1520), morì ...
Leggi Tutto
Imperatore di Haiti (Haiti 1758 - ivi 1806). Schiavo di un nero libero, combatté con i ribelli di Haiti contro la Francia, riuscendo con l'aiuto inglese a cacciare i Francesi (1803) e a proclamare l'indipendenza [...] dell'isola, di cui fu governatore generale con pieni poteri e poi (dic. 1804) imperatore col nome di Giacomo I. Feroce e tirannico, finì assassinato. ...
Leggi Tutto
Imperatore del Giappone (m. 1593). Salito al trono (1558) in un momento in cui il paese era in preda all'anarchia e a lotte intestine, invitò Oda Nobunaga a ristabilire l'ordine. Il suo regno vide la fine [...] degli Ashikaga e di Nobunaga stesso e l'ascesa di Toyotomi Hideyoshi. Abdicò (1586) a favore del nipote Go Yōzei ...
Leggi Tutto
Imperatore romano nel 276 d. C. Prefetto del pretorio sotto l'imperatore Tacito, del quale sarebbe stato fratello, partecipò con questo alla guerra contro i Goti nell'Asia Minore e alla sua morte si fece [...] proclamare imperatore. Le truppe di Siria e d'Egitto gli contrapposero Probo; fu ucciso dai soldati a Tarso. ...
Leggi Tutto
Imperatore del Giappone (898-930). Il suo regno, uno dei più luminosi per la cultura giapponese, vide la comparsa del Kokinshū e dell'Engi kyakushiki. Ascoltando le calunnie dei Fujiwara, D. esiliò il [...] fedele ministro Sugawara Michizane. Fu tuttavia sovrano saggio e attento al benessere del popolo ...
Leggi Tutto
Imperatore romano di Occidente (m. 472 d. C.); patrizio di nobilissima famiglia, sposò Placidia, figlia di Valentiniano III; fu console (464); da Ricimero, che desiderava cattivarsi il favore della corte [...] bizantina, fu nominato imperatore (472) al posto di Antemio, che fu ucciso; morì cinque mesi dopo. ...
Leggi Tutto
Imperatore romano d'Occidente (m. Roma 465); creatura di Ricimero, che lo fece (461) imperatore a Ravenna; ebbe il riconoscimento della sua dignità dal senato, ma non dall'imperatore d'Oriente, Leone. ...
Leggi Tutto
Imperatore del Giappone (sec. 3º); è venerato come dio della guerra sotto il nome di Hachiman. Durante il suo regno fu introdotta (210) in Giappone la scrittura cinese. ...
Leggi Tutto
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...