SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] professione fu di Francesco, fratello di Ippolito; il padre Sigismondo non morì nel 1614, ma vent’anni prima (Ferrara, eseguita per l’altare maggiore (Vergine in gloria e l’imperatore Eraclio che porta la Croce, Stoccolma, Nationalmuseum, datata da ...
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MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] ricevuto la cittadinanza e la nobiltà nel 1417 e una condotta nel 1424.
Il 1° settembre 1434 Sigismondo di Lussemburgo, da un anno imperatore, fu ricevuto a Urbino e creò cavalieri Guidantonio e il suo giovanissimo figlio Oddantonio. La calata nelle ...
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CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] tempo in cui il re rimase a Milano. Tuttavia, quando Sigismondo, il 17 dicembre, lasciò Milano, il duca ordinò ad sempre più ostile a Venezia ed a Firenze, nemico orinai anche dell'imperatore e del papa, dopo che si era impadronito, all'inizio del ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] .
Un sonetto del G. ("Quel, ch'a triomfi et ad imperi nacque") fu inserito nell'antologia di rime edita da G. Giolito lettera ad A.F. Modrzewski, scrittore della corte polacca di Sigismondo II Augusto: per il tramite dell'Oporino, del quale era ...
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MAURUZZI, Niccolo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Niccolò (Niccolò da Tolentino, il Tolentino). – Figlio di Giovanni, condottiero, nacque con ogni probabilità a Tolentino nell’ultimo quarto del [...] di impossessarsi di Pontedera, andò a porre il campo presso Lucca, alla cui difesa era l’esercito di Sigismondo, sceso in Italia per essere incoronato imperatore a Roma. Cercò di impedire che questi, amico di Visconti, passasse l’Arno e si unisse ai ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] specie dai feudisti della scuola di Antonio Capece (Sigismondo Loffredo, Bartolomeo Camerario) che usavano copie manoscritte o essa M. si chiede a chi obbedire nel conflitto tra papa e imperatore; il vecchio guelfo non ha dubbi (e non li ha nella ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] generale che si tenne, ottenendo l'immediato invio di messi all'imperatore. Il 14 luglio una flotta imperiale attraccò a Spalato, ed agro Labeatium, Venetiis 1842, nn. 268 ss.; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica degli uomini illustri che ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] G. ripetutamente: nel 1460 a Pietro Pierleoni, segretario di Sigismondo Malatesta; il 17 nov. 1462 al cardinale Iacopo Ammannati, molti negotia quotidiani, e descrivendo la visita dell'imperatore Federico III a Roma.
In questi mesi si ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] missione diplomatica.
Clemente VIII era preoccupato per l'avanzata dei Turchi ai confini dell'Impero. Nel corso del 1595 le vittorie di Vienna e di Sigismondo Báthory signore di Transilvania si erano alternate a gravi rovesci che avevano messo in ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] volte come testimone o come assessore del tribunale imperiale. Sempre al seguito di Sigismondo partecipò tra il maggio e l'agosto del 1434 alla Dieta di Ulm, dove l'imperatore il 20 giugno gli confermò i privilegi della Chiesa di Frisinga ed assunse ...
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