VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] in un saggio dimostrò di conoscere i ritratti di tutti gli imperatori romani, di saper leggere i caratteri italiani, latini e greci . E. Q. trovò ricetto in casa del principe Sigismondo Chigi, che lo fece suo bibliotecario, dandogli ad assistente ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Napoli
Alessandro Cutolo
Nacque in Napoli l'11 febbraio 1377 da Carlo III e Margherita di Durazzo. Seguì il padre nelle sue alterne vicende e, dopo che questi fu assassinato [...] per sposare la ricchissima Maria di Lusignano, sorella di Giano, re di Cipro. Poco dopo, deposto l'imperatore Venceslao, fratello di Sigismondo d'Ungheria, L., chiamato dai suoi fautori, alleatosi con Guglielmo d'Austria, cui diede in moglie sua ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] - vien tuttavia coordinato e frenato nel mito dell'impero universale, in un mito cioè che il Rinascimento finirà più tardi il cosiddetto Palazzo dei Diamanti, cominciato nel 1493 per Sigismondo d'Este, le chiese di S. Francesco (intorno al 1494) ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] si ebbe sotto Probo. E oltre che per l'esercito, l'impero aveva bisogno dei Germani anche per reggere la sua crollante economia: si popolo vinto, promulgate poco dopo l'anno 517 dal re Sigismondo. Ma il regno burgundico cade presto sotto il dominio ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] padre, chiamato a impadronirsi dell'Ungheria contro il re Sigismondo. Ma, passato a Zara e occupatala, comprese la vanità liberò la corte di Napoli dal bigottismo che vi aveva imperato. La reggenza per Ferdinando IV minorenne comprese il valore di ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] vassalli, i marchesi di Verona e i conti del Friuli, gl'imperatori della casa di Sassonia e più tardi della casa salica e il patriarcato di Antonio Pancera (1403-1411); ma re Sigismondo d'Ungheria, deciso a combattere l'estendersi dell'influenza ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] Praga, ove alcuni monaci croati erano stati invitati dall'imperatore Carlo IV.
Alcuni manoscritti glagolitici dei secoli XIV e suo Ribanje (Pesca, 1555) l'egloga pescatoria; a Ragusa Sigismondo Menze (1457-1527) e Giorgio Darsa (1461-1501) sono ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] ottiene il ducato a titolo ereditario e feudale dall'imperatore Venceslao; Amedeo VIII di Savoia il ducato da Sigismondo nel 1416; Gian Francesco Gonzaga di Mantova il marchesato dal medesimo imperatore nel 1432; Borso d'Este il ducato per Modena ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] Como, in passato accanita nemica di Milano e fedelissima all'imperatore. Verso il 1170 anche Pavia aderì alla lega. Dopo 14 febbraio 1488, a Esslingen; contraenti furono l'arciduca Sigismondo d'Austria, il conte Everardo di Württemberg, la Società ...
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FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] e dinnanzi alle corti civili; per cui finalmente l'imperatore Massimiliano I d'Austria con altri regnanti, vescovi e municipî Sommi Pontifici e Cardinali del Serafico Ordine, Treviso 1703; Sigismondo da Venezia, Biografia Serafica, Venezia 1846; L. ...
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