L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ultime continuavano a incontrare. In un primo momento chiese all'imperatore Carlo V di organizzare una riunione di teologi cattolici e da Roma, si sollecitava una revisione del Breviario romano e delle forme liturgiche che apparivano più superate dai ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] spesso esortata in tal senso dal papa. L'iniziativa di quest'ultimo determinò una grave crisi dei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno 594 e l'estate 595. L'atteggiamento dell'esarca non fu solo di rifiuto dell'accordo, ma ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] in vista della formazione dei chierici originari dei territori dell'Impero - di una rendita annua di 10.000 scudi e metà del Cinquecento, Roma 1985, ad indicem; P. Blastenbrei, Kriminalität in Rom, 1560-1585, Tübingen 1995, pp. 18, 23, 43-4, 49, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ed il dominio su tutta la terra e su ogni anima. Quanto all'Impero, la Sede apostolica lo ha trasferito a suo tempo da Greci nei anche all'Asburgo e pensavano di deporlo. Con la bolla Romano pontifici (13 apr. 1301) lo accusò di ribellione contro ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] . 50-54; infatti nel De quarta viglia noctis (1167) di Gerhoh la prima vigilia è il tempo delle persecuzioni sotto l’Imperoromano da parte di un antichristus cruens, e termina con la pace instaurata da Costantino: R. Rusconi, Profezie e profeti alla ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Graziano e Valentiniano II. Al di là dei problemi contingenti i sinodali chiedono all'imperatore di recepire e rendere operante la giurisdizione del pontefice romano sugli altri vescovi d'Italia e d'Occidente anche per tutte quelle circostanze che ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] si affaccia su piazza Campitelli, ai confini del ghetto romano. Come al solito improntò la propria esistenza a principi il Palatinato, Magonza e Treviri. Con soddisfazione di I. l'Impero si impegnò a continuare la guerra su entrambi i fronti: contro ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] più importante da lui ottenuto fu che l'imperatore provvedesse alle diocesi della Corona ungherese, ma non cura di P. Cartechini, Roma 1991; M. Quast, Die Villa Montalto in Rom. Entstehung und Gestalt im Cinquecento, München 1991; Sisto V, I, Roma e ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] da molti ritenuta perduta, Galatina 1979; A. Kohler, L'influenza della politica dei papi Sisto IV e Giulio II sul Sacro RomanoImpero e sugli Asburgo, in L'età dei Della Rovere [...], "Atti e Memorie della Società Savonese di Storia Patria", n. ser ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] si sarebbe tradotta però semplicemente in vantaggi per la Chiesa di Roma. I rapporti tra la figura dell’imperatore e quella del vescovo romano si sarebbero mossi in realtà nei decenni successivi in varie direzioni: cooperazione, prese di distanza e ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...