DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] lettera di ritrattazione del 24 marzo 1813. La reazione dell'imperatore colpì il solo D., ritenuto "una delle principali cause 1813-1815, Firenze 1974, ad Indicem; G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, in Scritti di G. A. Sala pubblicati sugli ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] della moderna cultura europea, che trovava nell'ambiente romano del tempo il suo terreno più congeniale.
Nel R. Harrach sulla spinosa questione giurisdizionale che inveleniva i rapporti tra Impero e S. Sede, ponendo le basi della sua prossima entrata ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] tutte le chiese. Si è gradualmente sviluppata un'organizzazione territoriale fondata sulle diocesi, a imitazione di quella dell'ImperoRomano.
Il cristianesimo si è diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo e si sono formate varie Chiese locali che ...
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Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] , e colloca l'elezione di E. dopo la partenza dell'imperatore Massimiano Erculio da Roma, cioè il 18 aprile del 308. quello del 310 era un martedì. Anche H. Lietzmann (Petrus und Paulus in Rom, Berlin 1927², pp. 8 ss.) accetta la data del 308. La ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] le condizioni della Chiesa siciliana e dichiara che opporsi all'imperatore è difendere la fede, a meno di farla perire , conferma che i Francesi vedevano nell'A. il principale fautore romano di Carlo e l'artefice del successo per il conseguimento del ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] signore di Solferino, entrambi privi di discendenza maschile. L'imperatore diede il suo benestare il 29 ott. 1584. Nel un mese; fu richiamato a Roma nel maggio 1587. Al Collegio romano riprese il terzo anno di filosofia e approfondì la logica, la ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] , antenati degli stessi Longobardi. Dal momento che l'ultimo avvenimento narrato è il ritorno in patria dall'Italia dell'imperatore Enrico II (1004), il codice può essere datato agli anni immediatamente successivi. Di cultura beneventana è anche il ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] affinando considerevolmente la sua preparazione. Nell'ambiente romano gli furono di guida e di appoggio morto Giuseppe II, gli venne impedito di pronunziare un elogio funebre dell'imperatore e di essere "il Plinio del defunto Traiano" (al Ricci, ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] , raffigurante la Madonna sul crescente di luna, santi, il committente, l'imperatore, l'arciduca di Borgogna e lo stemma di Leone X, opera oggi espressioni più innovative del manierismo tosco-romano. Spicca il michelangiolismo di alcune figure ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] della città allo Svevo, alleato di Ezzelino da Romano, ma, allorché nel 1239 Federico giunse a II per S. Pietro in Ciel d'Oro (1216 agosto 30), in 'Speciales fideles imperii'. Pavia nell'età di Federico II (Pavia 19 maggio 1994), a cura di E. ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...