BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] (1968, pp. 227 s.) e che davvero "riprende quella di Giulio Romano a Mantova (pal. del Te), non soltanto nello schema ma nelle forti tonalità nel 1586, lodice "ultimamente al servizio dell'Imperatore". Anche se la letteratura artistica ha fatto di ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] e Hohenstaufen) da quella della consorte (che fu comunque imperatrice), bensì alla penuria in loco del raro porfido, che Meleagro e Atalanta, ed è databile quale manufatto di epoca romano-imperiale. Di Manfredi, principe di Taranto e sopravvissuto a ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] Roma nel 1809 era diventata la seconda capitale dell'Impero napoleonico, e durante tutto il tempo dell'occupazione II, pp. 258 s.; A. Steinhuber, Gesch. des Collegiums Germanicum Hungaricum in Rom, Freiburg i. Brsg. 1906, II, p. 186; L. Gigli, Da una ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] . Di struttura simile, ma considerevolmente più piccolo, è l'a. di Salerno.
Area bizantina. - L'ascesa di Bisanzio a capitale dell'Imperoromano d'Oriente dopo il 330 avvenne in un'epoca in cui l'Occidente era già in fase di decadenza. L'a. meglio ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] R. Istituto di Belle Arti, ed ottenne la croce di ferro dall'imperatore d'Austria (Brun).
Il nome del B. è riferito ancora per rinascimentale, del monumento a Filippo di Saluzzo, opera dello scultore romano Lorenzo Vaccà.
Il B. morì a Napoli il 6 dic ...
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ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] energicamente presente per venire concepita come fenomeno storico (si pensi all'imperatore, germanico ma nello stesso tempo successore di quello dell'Imperoromano, alla sinagoga simbolo dei perfidi ebrei uccisori di Cristo, mentre contemporaneamente ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] di papa Giovanni X, di Berengario re d'Italia, dell'imperatore Costantino VII Porfirogenito, del duca di Napoli e dei principi marcati da cornici decorate ad archetti, forse opera del marmoraro romano Nicola d'Angelo; la cella campanaria (1279), a ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] città del Bruttium e poi colonia romana, durante l'impero fu un'importante stazione sulla via Popilia; la tradizione castello e la cattedrale. Il primo - sorto su un nucleo romano ormai indefinibile e ampliato dai saraceni - fu ristrutturato in epoca ...
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BUTRINTO
A. Tschilingirov
(gr. ΒουθϱωτόϚ; lat. Bothrotum; albanese Butrint)
Città dell'Albania situata alla confluenza dell'omonimo fiume nel lago di Vivari, all'estremo margine sudorientale della penisola [...] diffuse molto presto il cristianesimo e, secondo s. Arsenio, sotto l'imperatore Decio (249-251) nel teatro di B. un certo Terino avrebbe senza grossi interventi il frigidario di un ginnasio romano; nei pressi del tratto sudorientale delle mura sorgono ...
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ENRICO II, Imperatore, Santo
G. Wolf
Figlio di Enrico II duca di Baviera e di Gisella di Borgogna, E. (973-1024) ereditò il ducato alla morte del padre nel 995 per essere eletto re di Germania nel 1002 [...] Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Kunstgewerbemus.) provvista di un cammeo romano al centro: i cristalli inseriti nel braccio trasversale contennero in seguito reliquie dello stesso imperatore e l'incorniciatura è costituita da gemme, perle e filigrana ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...