È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] l'Italia e la Francia, in sensi diversi, presenta la Germania. Il comune è anche qui un organismo isolato e specifico, un aggregato territoriale più comprensivo, come, nell'età dell'Imperoromano, i vici circa villam. Nella comunità di villaggio, ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] non è affatto scomparsa alla caduta dell'impero e ad essa spetta ancora una parte, non del tutto insignificante, nella economia del lavoro.
Il mondo germanico, che è entrato allora in così frequenti contatti col mondo romano e ne ha dovunque invaso i ...
Leggi Tutto
La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] battere, prima di vedere il suo paese entrare nel nuovo imperogermanico. I grandi meriti nazionali del granduca, negli anni decisivi fra sono pure la centrale per l'esplorazione del limes romano in Germania e l'archivio per i canti popolari tedeschi. ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] grandi feudatarî, i re, l'imperatore o la Chiesa non tardano a riconoscere sua mancanza, si ricorre ai testi del diritto romano e al diritto comune.
Tra la fine del che servì di modello a molti conventi della Germania, ad es. ai monasteri di Fulda e ...
Leggi Tutto
Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] , o tutt'al più obbliga questi a un'ammenda. Sotto l'impero del diritto gentilizio questo reato può condurre a una guerra del sangue tra diritto germanico si riprodusse, per i delitti più compiutamente politici, l'antichissimo concetto romano della ...
Leggi Tutto
Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] germanici, dove invece l'istituto ha grande importanza ed è talvolta essenziale per il matrimonio stesso, il diritto romano i genitori e i figli del precedente matrimonio. Nel 336 il medesimo imperatore (Cod. Theod., III, 5, de don., 6) accordò il ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] carriera. Il papa attribuì quindi a Francesco Tebaldeschi, cardinale romano (1368, creato da Urbano V), ampi poteri in suo sostegno morale all'imperatore Carlo IV nel conflitto con i Visconti. Tuttavia il mondo germanico manteneva una posizione ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] , Tübingen 1982 (Bibliothek des Deutschen Historischen Instituts in Rom, Bd. 53) (trad. it. Venezia e l'impero, 962-1250. I rapporti politici, commerciali e di traffico nel periodo imperiale germanico, Roma 1985).
74. T. Dean, Venetian Economie ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] città.La lotta per le investiture in Fiandra e in Germania si manifestò con lo schieramento delle c. a favore Keller, Area a nord della Biblioteca Civica A. Mai, in Milano capitale dell'imperoromano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, p. 161.G.P. ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] si faceva ovunque, nonostante l'imperatore Teodosio avesse cercato di impedirlo sue relazioni con il mondo germanico, di recente confermate, come e storia 4, 1984, 12, pp. 5-62; G. Romano, Per i maestri del Battistero di Parma e della Rocca di Angera ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...