Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano, nel 1843 si laurea in utroque iure , dall’Istituto archeologico germanico e dalla Scuola francese che successivamente sfociò nella visita del nuovo imperatore Guglielmo II al papa il 12 ottobre ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] Cappella del Serenissimo Arciduca Carlo d'Austria fratello dell'Imperatore Ferdinando Secondo; morì poi Maestro di Cappella nella Durante gli anni di attività presso il Seminario Romano e il collegio Germanico il C. compose molta musica sacra per ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] del Sacro RomanoImpero spettasse la stessa plenitudo potestatis degli antichi imperatori romani. Questa ., nell'attenzione rivolta agli altri diritti, il canonico e perfino il germanico, indubbiamente se ne allontanava, dando voce a un mondo ben più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] d’Italia ho preso un sistema diversissimo dal romano vostro e dal germanico del Muratori, rido di coteste contese e mi italiane sieno indipendenti e che il re di Germania abbia in Italia il medesimo impero che vi possa pretendere il re della Cina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] re che non riconosce un superiore nel proprio regno è imperatore»), che si estese al problema della sovranità e che ’incontro di tre elementi, o ‘fattori storici’, quello romano, quello germanico, quello canonico.
Tra coloro che erano legati a questa ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] il magistero morale dello storico romano, "conciosiacosa che la terzo, in cui si discute se potesse Germanico appagarsi del "testimonio (come dice Tacito) riconoscimento già ottenuto dal papa e dall'imperatore, ma eluso dalla corte spagnola. Non ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] germanico da collegare con la radice di faran, ted. fahren "viaggiare"), che, per rapporti avuti dai Longobardi con l'Impero Schmidt, Die Ostgermanen, Munchen 1934, pp. 579 ss.; G. Romano-A. Solini, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1940, pp ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] A Roma studiò presso il Collegio germanico-ungarico, un'istituzione alla quale di primo piano anche nel mondo culturale romano grazie alla sua biblioteca, raccolta nel più distesa dei rapporti con l'imperatore ma non risolse i problemi finanziari ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] Carlo il Calvo, contro i Carolingi di Germania, candidati della vedova dell'imperatore, la potente Angelberga, compiendo, come ad giunse al culmine il 15 ott. 879, allorché nel sinodo romano tenuto in quest'anno Giovanni VIII depose A. ed invitò il ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] cappella in Polonia G. F. Anerio, richiesto dall'imperatore Ferdinando II d'Austria, su domanda dello stesso re Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma: Seminario romano. Collegio germanico. Collegio inglese, in Note d'archivio, XV(1938 ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...