Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] Questa concezione era nota al mondo romano a causa di secoli di cui fortuna, tuttavia, prosegue fino alla fine dell'Impero, nel 409 d.C., quando aruspici etruschi (o Abteilung. Bullettino dell’Istituto Archeologico Germanico, Sezione Romana”, 47, ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] anni di regno di due sovrani, l'imperatore Carlo IV di Lussemburgo (1355-1378) il cui nome sembra indicare un'origine germanica o boema, che è menzionato come 17. Jahrhunderts nach Mosaiken und Wandmalereien in Rom, Wien 1964; R. Oertel, Die Frühzeit ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] inizi, l’Imperoromano era stato retto da una monarchia ereditaria, sicché gli imperatori privi di naturale di Tiberio, 4 d.C.), C. Iulius Caesar Germanicus (figlio naturale di Germanico, 12 d.C.) e Ti. Iulius Caesar Nero (adottato da Caligola, 37 ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Carlo Sigonio a Sulpicio Severo, in Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento, 3 (1977), pp. 75-104; A. Lauro «Et sane, quanquam Italia a rege, eodemque imperatore et a Romano pontifice tenebatur, non eadem tamen erat in utroque ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] , successivamente, degli ultimi imperatori nella parte occidentale dell'Impero, del primo re germanico in Italia, Odoacre, J. Haller, Stuttgart 1940, pp. 95-98, 126-130; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano 1940, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] in occasione del suo soggiorno romano, G. ottenne dal pontefice ultimo dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e Cusano, all'epoca legato apostolico in Germania. Prima di essere presente a Ratisbona nel ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] di Francia e anche "Federico, che è re di Germania, tollera che Luigi spezzi il suo impero" (vv. 33-36), mettendo Avignone (vv. 65 per cui bisogna che la Francia sostenga Milano e Alberico da Romano che gli impedirono di attaccarla (vv. 25-32); vuole ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] in cui dopo l'876 venne sepolto il re Ludovico il Germanico. Il frammento è dipinto e mostra già tutte le peculiarità prima. Diversamente si svolse la storia della v. nel Sacro romanoimpero. Qui lo 'stile 1200' venne accolto solo nelle regioni lungo ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] e persino in Slesia (Bony, 1979).Nell'area dell'imperogermanico appare delinearsi in un primo momento un conflitto, a cui funeraria, campi specifici della loro attività, un lessico romano fittizio, nobilitandolo con la copia diretta quanto ingenua ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] come spina nel fianco.
L’imperatore aveva pensato di risolvere le cose di Germania, di accantonare le armi in per intendere quel che almeno si poteva intendere: il catechismo romano.
«L’essercitio di Christiana dottrina, uno dei primi frutti del ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...