L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] che sui mari. In Germania si sparse la voce che il Tiepolo sarebbe diventato il nuovo imperatore: in luogo di , pp. 142-144.
62. Marco Pozza, Venezia ed Ezzelino III da Romano (1228-1237), in AA.VV., Nuovi studi ezzeliniani, a cura di Giorgio ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] occupate da lui), accomunate nella sollecitudine del ‘buon pastore’ romano per l’intero gregge che gli era stato affidato dal Signore dei rapporti con le Chiese dell’occidente germanico, il ritorno in forze dell’Impero in Italia con Giustiniano, e l’ ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] dell'opera di Isidoro, ne apparve in Germania un rifacimento, il De rerum naturis di , cosa che nessun siriano, greco o romano aveva mai fatto.
Le strette relazioni tra Tarda Antichità, soltanto il baricentro dell'Impero, ma anche il modo in cui ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] generalmente ad aspetti ornamentali e decorativi.
L'apporto germanico si rivela molto scarso anche per quanto riguarda della conquista araba, questi paesi avevano fatto parte dell'Imperoromano e successivamente, limitatamente a certe aree, di quello ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] protestanti. S'è già detto come si aprisse, in Germania, una guerra di religione che ebbe varie fasi e Napoli, la Sicilia e la Sardegna. Ferdinando, eletto imperatore del Sacro RomanoImpero, ottenne invece i territori ereditari, oltre al Regno di ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] di chiedere la mano della principessa Anna, figlia di Romano II, per suo figlio, il giovane re Ottone e 97; Gerhard Rösch, Venezia e l'Impero, 982-1025. I rapporti commerciali e di traffico nel periodo imperiale germanico, Roma 1985, pp. 226-227.
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] , che spesso ospitavano alberi selvatici, prati naturali, stagni. Di più, l'economia prediletta dei Germani e degli Asiatici delle steppe, giunti nel cuore dell'Imperoromano d'Occidente e rimastivi dopo la sua fine, era quella che noi chiamiamo ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] regia e imperiale ai fini della sua posizione interna in Germania e per gli aiuti che gli poteva dare per i Firenze, I, Firenze 1956, ad Indicem; V. Colorni, Il territorio mantovano nel Sacro RomanoImpero, I, Milano 1959, pp. 20, 22 n. 82, 26 s., 35 ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] romano-germanici" (Weltgeschichte, a cura di A. Dove, VIII, Leipzig 18873, p. 400), soprattutto ad opera del papato. Fu infatti quest'ultimo a trionfare nello scontro tra le potestà universali, e fu il papato a favorire più e meglio dell'Impero ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] in modo veramente degno, come osserva Procopio, dell'Imperoromano.
B. era evidentemente ancora in dubbio sulla via forza tuttora capace d'imporsi alla sua ira di re germanico anche indipendentemente dalla lettera del suo grande nemico. Ne abbiamo ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...