Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] è sempre lui, che rappresenta, in prospettiva, il nuovo Impero: romano, orientale e, ben presto, cristiano.
Il progetto
Nell’ scala 1/250, è conservata presso l’Istituto Archeologico Germanico di Istanbul. È stata ‘laconicamente’ riprodotta da J. ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] da danni o da restauri.
Per incarico dell'Istituto Archeologico Germanico l'allievo di O. Jalm, F. Matz († 1874) ss.).
Entrambe le lastre tombali testimoniano per la prima volta nell'Imperoromano d'Oriente il tipo di s. a colonne con cinque nicchie ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] e Ottone II con variazioni peggiorative per i Veneziani, la politica di terraferma) propensi a legami con il sacro romanoimperogermanico (49). Anzi, proprio a rinsaldare questi legami, i Can diano avrebbero regalato all'abbazia di Reichenau, sul ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] . G. Galasso, Potere e istituzioni in Italia dalla caduta dell’imperoromano ai nostri giorni, Torino 1974, pp. 22 segg.
5 L vedere in «Storia e critica» (il bollettino dell’Istituto storico germanico di Roma), 73-74, pp. 33-34 – l’ampia discussione ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] con la fine di un'epoca (l'impero coloniale spagnolo nell'America Latina) e per altro provocò proprio al Collegio Romano lunghe discussioni fra tomisti puri come Tritone a Prati. Un direttore dell'Istituto Storico Germanico di Roma, il prof. Elze, in ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] importante sulle attitudini del pubblico colto delle grandi città dell'Imperoromano nel II sec. d.C., da una parte verso , come poi avrebbe fatto anche il nipote di Augusto, Germanico. Anche per le sue connessioni con i problemi del calendario ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] '831 con Ludovico II il Germanico. Come tipologia normale di r alto baldacchino a parete, e venne realizzato dal romano Pietro di Oderisio per papa Clemente IV (m epoca mediobizantina è quello del donatore - un imperatore, un re, un nobile o un vescovo ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] . Questo modello si diffuse in tutto l'Imperoromano improntando lo status delle comunità locali, che i importante punto d'avvio con la legislazione promossa da Bismarck in Germania nel campo delle assicurazioni sociali; la sua diffusione è stata ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] epoca imperiale, l'espressione 'cittadino romano' non significherà più - com'era relazione particolare con l'Impero avevano infatti favorito la nel tardo Medioevo, in Le città in Italia e in Germania: cultura, istituzioni, vita religiosa (a cura di R. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] noto che Bonifacio, al quale vengono attribuite origini germaniche richiamandosi al nome che il Liber pontificalis dà a a detta del continuatore di Marcellino. Il cronista romano sostiene che l'imperatore andò incontro al papa e l'accompagnò in corteo ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...