GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] propria figlia Berta e uno dei figli di Romano I Lecapeno, imperatore a Costantinopoli. Questi era intenzionato a nominare di Costantinopoli suscitò le accese proteste della Chiesa d'Oriente. Prima che i legati pontifici partecipassero - come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] la teneva sospesa fra l’Oriente, al quale apparteneva la sua Così, per le Decades dalla caduta dell’imperoromano in poi egli nota che dopo Orosio proposito, stato di non toccare le cose succedute fuora d’Italia, fare menzione di quel che [in un certo ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] nel 363 d.C. – e che avrebbe continuato a influenzare la forma dell’Imperoromano tardoantico nel Elena entrò chiaramente in conflitto con il vescovo Eustazio di Antiochia, di orientamento antiariano, il quale poco più tardi fu deposto: Ath., h. Ar ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Pavan, La battaglia di Adrianopoli (378) e il problema gotico nell’imperoromano, in Studi Romani, 27 (1979), pp. 153-165, ora Église d’Orient, in Poteri religiosi e istituzioni, cit., pp. 253-287, in partic. 258-262; G. Shurgaia, Santo imperatore, ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] barbari prestano servizio a diversi livelli nell’Imperoromano tra la fine del III secolo d.C. e l’inizio del IV vittoria su Licinio nel 324 e la sua morte nel 337, viaggia in Oriente forse una sola volta, peraltro per un lasso di tempo molto breve: ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] capo dell'organizzazione religiosa, e tale era appunto l'imperatoreromano, da sempre anche pontefice massimo; perciò, una Restava, è vero, nel pieno della sua autorità l'imperatored'Oriente, ma il suo peso politico solo marginalmente si faceva ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] suo riconoscimento quale Cesare d’Occidente da parte di Galerio, l’Augusto d’Oriente e primo imperatore del collegio tetrarchico ( province: interventi urbanistici e difesa del territorio
L’Imperoromano, dalla Spagna alla Siria e dalla Germania all ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] di giuristi non erano orientati in senso ‘storico’. non furono mai sudditi dell’Imperoromano; infine, il papa, sono inserite anche larghe parti [I cap. 6-7] del trattato di Tommaso d’Aquino, De regno, cfr. III, pp. 78-79, rist. di Pinto ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dei chierici originari dei territori dell'Impero - di una rendita annua di relazioni con le Chiese dissidenti d'Oriente. L'inaspettato arrivo, tra Roma 1985, ad indicem; P. Blastenbrei, Kriminalität in Rom, 1560-1585, Tübingen 1995, pp. 18, 23, 43 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di Courtenay, nipote dell'ultimo titolare dell'Impero latino d'Oriente e ambitissima erede di quella corona; gli ribellati anche all'Asburgo e pensavano di deporlo. Con la bolla Romano pontifici (13 apr. 1301) lo accusò di ribellione contro il ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...