La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] al momento del suo ritorno dal Medio Oriente, dove era stato inviato quando Galilei aveva suscitato scalpore in molte parti d'Europa e a Francoforte ne fu dall'imperatore Rodolfo II primavera del 1611, il Collegio Romano riservò l'onore di una pubblica ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] greci, che l'imperatore Giovanni V Paleologo aveva in Oriente contro der Päpste Urban V. und Gregor XI. von Avignon nach Rom, Paderborn 1898, p. 265; e due da K. N. Valois, La France et le grand Schisme d'Occident, Paris 1896, I, pp. 325-326, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] è il caso del bassorilievo romano dell'altare a Priapo, con una più vasta politica d'esportazione nei paesi dell'Oriente. E in non " abate.
Il 20 febbraio 1790 si era spento l'imperatore Giuseppe II. Il C. confidava adesso nel successore Leopoldo ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] imperatore latino spodestato Baldovino. Costoro non solo fornirono alla sua politica obiettivi imperiali nell'Orienteromano con la pompa e gli onori degni di un futuro imperatore diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 193- ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] , ad occidente e ad oriente, conquistando Nieuport, Ypres, Dunkerque un governo come quello dei tempi dell'Imperatore Carlo V"
Dopo la conclusione del trattato perduto un grand'huomo, di sangue romano, splendor d'Italia". Nello stesso momento a ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] sett. 1870 proseguì gli studi nel seminario romano dell'Apollinare.
Qui poté fruire di un a Lima mostra già un duplice orientamento del futuro segretario di Stato: l conclave del 1903, il veto dell'imperatored'Austria a una sua elevazione al soglio ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] , ormai pronto, dopo il disastro romano del 1167, a cercare un accomodamento .
Importante per comprendere gli orientamenti di G. è il tradizionali e prospettive nuove nella politica meridionale dell'Imperod'Occidente, in Id., Tra Roma e Palermo ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] Oriente.
M. collaborò dapprima con la Curia pontificia e ‒ dal 1220 ‒ con l'imperatore Federico II. Il fatto che M. fosse lo scienziato dell'imperatore , che quando venía la volta a lui d'aparchiare mai non facea fare alcuna cosa de da Romano, alleato ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] P. F. Kehr, Italia Pontificia, Berolini 1911, V, p. 179 (e anche D. Balboni, in Benedictina, VIII [1954], pp. 289-300). La questione rimane sub imperoromano. Secondo il B. la gerarchia introdotta dagli apostoli teneva conto anzitutto in Oriente ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] dopo aver militato in Oriente con le truppe bizantine, era rientrato in Italia col consenso dell'imperatore due anni prima e l'Impero. Così anche quando, con la morte di Romano (anno 597), sgomparve l'avversario primo della conclusione d'un accordo ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...