Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Gallia, sono conservate nella lettera sinodale Confidimus inviata ai vescovi d'Oriente e dell'Illirico (in P.L., XIII, coll. all'imperatore di recepire e rendere operante la giurisdizione del pontefice romano sugli altri vescovi d'Italia e d'Occidente ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] diversi gruppi che abitavano e formavano l’Imperoromano. Le fonti letterarie che menzionano iconografie non finì nemmeno allora. Il primo imperatore cristiano, in seguito santo della Chiesa d’Oriente, era troppo ingombrante per poter sparire ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] sempre lui, che rappresenta, in prospettiva, il nuovo Impero: romano, orientale e, ben presto, cristiano.
Il progetto
Nell 205, tav. 22.
107 Cfr. D. Lathoud, La consécration et la dédicace de Constantinople, in Echos d’Orient, 23 (1924), pp. 289-314 ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] non accettarono naturalmente le decisioni del sinodo romano. Si giunse così alla rottura tra l’episcopato d’Occidente e quello d’Oriente. Il concilio organizzato a Serdica nel 343, con l’appoggio degli imperatori Costante, per la parte occidentale, e ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] Impero. Rafforzarono l'influenza di questi ultimi anche grazie al trasferimento di beni e diritti di sovranità, ma d'altra parte orientarono lo riconobbe anche pubblicamente come re eletto imperatoreromano e annullò i giuramenti di fedeltà prestati ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] secolo, cfr. Milano capitale dell’imperoromano 286-402 d.C. (catal.), Milano 1990. Costantino 313 d.C. L’editto di Milano lui inviata tra il 324 e il 325 ai vescovi delle Chiese d’Oriente, è destinato a rimanere tale: cfr. P. Maraval, Constantin le ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dei sovrani dell’Europa romano-germanica3.
Evidente nei secoli tra la caduta dell’imperoromanod’Occidente e la grande a praticare l’autocefalìa ortodossa e a legarsi di più all’Oriente. I risultati di questa pressione imperiale non furono cospicui. ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] . Pur segnando una discontinuità dal punto di vista religioso rispetto all’Imperoromano cristiano d’Oriente, basileia Rhōmaiōn, l’impero ottomano vi si richiama rispetto alla ‘romanità’, considerandosene legittimo erede politico.
Sarebbe tuttavia ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] nella legislazione del tardo imperoromano, Milano 1992, pp. 233-283.
94 Mos. et Rom. legum collatio XV 3 un cambiamento di politica nei confronti dei novazianisti.
119 Vicario dei prefetti d’Oriente con autorità in Palestina: Cod. Theod. II 33,1; Eus ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] la storia politica e quindi anche offrire una ricostruzione d’insieme sull’Imperoromano, non vide mai la luce. A questo riguardo, della patria degli Illiri, si trova a metà strada fra Oriente e Occidente. In materia di politica religiosa, Mommsen, ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...