CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] , n. 402; Annales Veronenses de Romano, a cura di C. Cipolla, in Nachträge zu d. Kaiser- u. Königsurkunden der Regesta Imperii, in Zeitschr. f. d. Gesch. d. Oberrheins, flotta siciliana, in Arch. stor. per la Sicilia orient., s. 2, V (1929), pp. 356 ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Dieta di Pavia, il D. seguì l'imperatore anche a Genova, salvo dal Rossini, che il D. - frenato nelle sue aspirazioni verso Oriente (ma di poche ss., 393, 396 s.; E. Rossini, Veronada Ezzelino da Romano alla morte di C. (1259-1329), in Verona e il ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] partire per l'Oriente, impiegando poi Costantinopoli, insieme con l'imperatore, dopo sedici mesi. del F. per il diritto romano.
Di fronte ad ulteriori insistenze del poi a Ferrara, dove fece visita a Borso d'Este, e il 31 dicembre partì per Bologna, ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] ai Paesi nordici e al Vicino Oriente. Il padre si era ritrasferito nipote a Roma per mandarlo al Collegio romano a perfezionare gli studi. Due anni più delle piastre d’argento pontificie degli anni 1634-1644, Praga 2013; Papato e impero nel pontificato ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] la genesi lontana di molti orientamenti della politica di A. VII trovò isolato: né l'Impero né la Spagna, impegnata con e il palazzo romano e sposò una , ma cfr. anche la recensione di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] 'associazione e l'ingresso del D. nel Grande Oriente insieme a Mordini, De Boni fusione del Comitato nazionale romano col Centro d'insurrezione, che aveva appoggiare la sua risoluzione di sfidare l'imperatore, a dimettersi.
L'incarico al Cialdini ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] d'Orient, 1926, pp. 407-420; E. Caspar, Hadrian I und Karl der Grosse, in Zeitschrift für Kirchengeschichte, LIV (1935), pp. 150-214; G. Romano Torino 1948, pp. 49-69); P. Brezzi, Roma e l'Impero Medioevale, Bologna 1947, pp. 3-31; M. Jugie, Adriano I ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] M. A. Colonna, dell'imperatore, del re di Polonia, del Ricci, in Estremo Oriente, con la penetrazione in opera del Sacchini, in Arch. Rom. Soc. Jesu, Vitae 144, I voll. 3, ediz. naz. a cura di P. D'Elia, Roma 1942-49, cfr. indice dei nomi, per ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] più ambizioso: d'ora in avanti la successione imperiale sarebbe avvenuta in base al diritto ereditario, prevaricando i diritti elettorali dei principi, che Ottone di Frisinga aveva elogiato come eccezionale prerogativa dell'Imperoromano. In compenso ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] impero coloniale. Evidentemente, B. sperava che potesse assumere le funzioni di Bisanzio come grande potenza cristiana in Oriente valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a il centro dell'umanesimo romano. B. divenne ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...