Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Roma per ricevere la corona imperiale dal popolo romano e per stabilirvi la sua residenza. L'invito loro visita rivelò infatti all'Occidente cattolico, per la prima di organizzare una crociata contro l'Imperod'Oriente, progetto approvato anche da ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] al soglio pontificio di Leone II, comunicata personalmente dall'imperatore il 10 marzo a C. ed agli altri delegati romani Corsi d'Arte Ravennate e Bizantina", 2, 1959, pp. 1-32.
O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, ...
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FELICE IV, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del "Samnium" ma faceva parte del clero della Chiesa romana. È da identificare probabilmente con il diacono che nel 519-520 [...] onori di cui l'imperatore fece oggetto il papa, e, d'altro canto, rimase dissidenza - di una parte del clero romano, nell'ambito del quale compì forse una politica religiosa di Teodorico, in I Goti in Occidente. Problemi, Spoleto 1956, pp. 220-24.
B ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] massimi centri culturali dell'impero. A Tessalonica comunque Occidente (relazioni tese tra Filippo VI ed Edoardo III d . Boccaccio, Genealogia deorum gentilium, I XV, a cura di V. Romano, Bari 1951, p. 761; G. Mandalari, Fra Barlaamo Calabrese, ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] e proseguita dallo stesso imperatore Enrico VI che si riportare all'ortodossia Ezzelino da Romano che, come il suo alleato nuclei ebraici stanziati nell'occidente latino (riflessioni sul II e l'Italia, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995, pp. 69-74.
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] temporale del papa in Occidente. La probabile confezione della continuatrice della sovranità dell'Imperoromano-bizantino in quei 2, 1969, pp. 725-82, in partic. p. 766.
D.H. Miller, Papal Lombard Relations During the Pontificate of Pope Paul I ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] di Lotario, il figlio dell’imperatore affiancato al trono sin dell d’histoire, LXX (1992), pp. 893-906; R. Wisskirchen, Die Mosaiken der Kirche Santa Prassede in Rom 278; A. Ballardini, Fare immagini tra Occidente e Oriente: Claudio di Torino, Pasquale ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] il diritto romano-canonico vide d'oro, dei secc. 6°-7°, Washington, Dumbarton Oaks Research Lib. and Coll.; Kantorowicz, 1960; Vikan, 1990; Iacobini, 1991). In Occidente raffigura l'Incoronazione matrimoniale dell'imperatore Costantino VII e di sua ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] rivolta al pontefice romano poteva benissimo essere indirizzata contro lo stesso Fozio, laico e destituito d'autorità, e che In Occidente, pur politicamente sfortunato, S. riuscì ad imporre la sua autorità sui vescovi dei paesi dell'ex Impero ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] e dell'imperatore, il negoziato d'altronde divenendo un compito tanto più importante per la Chiesa, quanto più Roma si avviava a essere il centro spirituale dell'Occidente Civ. Mus. Cristiano), in un affresco romano di S. Maria Antiqua datato agli ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...