Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] il cristianesimo in espansione e lo Stato romano politeistico: l’ultima persecuzione (iniziata sotto Diocleziano e conclusa sotto Massimino nel 311) fu più cruenta qui che altrove.
Alla caduta dell’Imperod’Occidente (476) l’E. divenne possedimento ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] romanod’Occidente. Tra i Merovingi, intanto, la m. cessò di essere prerogativa esclusiva dello Stato: chiunque avesse disponibilità di oro poteva convertirlo in m.; la monetazione merovingia imitò i tipi imperiali, sostituendo al nome dell’imperatore ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’ImperoRomanod’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] e ancor più per i molteplici rapporti che l’Impero B. ha avuto con l’Occidente e l’Oriente. Per il tramite della letteratura periodo ancora ellenistico: prevalgono gli scrittori d’origine orientale, primo su tutti Romano il Melode, il maggior poeta b ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] 402), R. divenne il centro della vasta rete d’interessi dell’Imperod’Occidente. La sua diocesi (seconda metà del 4° di un abitato su palafitte (5°-4° sec. a.C.).
L’oppidum romano si incuneava fra il corso del Padenna e di un suo affluente, cinto di ...
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Primo imperatoreromano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Imperoromano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] Occidente, e poiché Antonio con i suoi accordi con Cleopatra manifestava il disegno di voler trasformare l'Imperoromano Teutoburgo; Tiberio, accorsovi, arretrò la linea difensiva sul Reno. Nel 14 d. C., A. morì a Nola e fu sepolto a Roma nel mausoleo ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] i pochi mercati di scambio fiorenti in Valle Padana, e il centro amministrativo di un Regno italico istituzionalmente autonomo nel Sacro RomanoImperod’Occidente. Ma nell’11° sec. P. si ribellò alla dominazione imperiale: Enrico II, incoronato re ...
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(ted. Konstanz) Città della Germania (81.511 ab. nel 2007), nel Baden-Württemberg, a 407 m s.l.m., sulla sponda occidentale del lago omonimo e sulle rive del fiume Reno, presso il confine svizzero. Alla [...] stazione turistica.
Costruita nel 4° sec. sotto l’imperatoreromano Costanzo II come fortezza di confine, nella prima metà 1802.
Concilio di C. Convocato dall’imperatore Sigismondo per far cessare lo scisma d’Occidente, si tenne dal 1414 al 1418 ...
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Re degli Unni (dal 434 al 453; fino al 445 circa col fratello Bleda da lui ucciso); unificò le varie tribù unne, sottomettendo tutta la Scizia e imponendo la sua autorità sui Germani orientali: in unione [...] col romano Ezio, distrusse (436) i Burgundî del regno di Worms. In lotta, dal 441, con Teodosio II imp. d'Oriente, concluse le dopo terre sulla destra del Danubio. Arrogante verso l'imperatored'Occidente, Valentiniano III, da cui esigeva il tributo e ...
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Figlio (m. 477) del re Godigiselo, successe al fratellastro Gunderico nel 428. Dalla Spagna tentò la conquista dell'Africa, sollecitato, sembra, dal governatore stesso di quella provincia, il romano Bonifacio. [...] L'avanzata fu arrestata soltanto quando l'imperatored'Occidente riconobbe a G. il possesso della Numidia (435). Ma nel 439 G. ruppe l'accordo occupando Cartagine, per passare, l'anno successivo, a saccheggiare la Sicilia. Nel 442 un nuovo trattato ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] accresciute, ricchissimo di materiale archeologico greco-romano, e il museo comunale di storia naturale Mitra.
Si mantenne fiorente anche dopo il tramonto dell'Imperod'Occidente (476), dell'impero dalmatico di Giulio Nepote (480) e sotto i ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...