Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] attribuire anche alla conflittualità tra la Chiesa e l’Imperod’Occidente. Alcuni ritengono che con la sua cautela la Chiesa ] come quella del campo è il regolo turritano, non l’imperatoreromano, come alcuni pensano»53. Non è possibile che l’Angius ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] la cosiddetta Piccola Armenia, che faceva parte dell’Imperoromano. Teodosio la divise in Armenia I e Armenia . 161-178.
28 BHO 159.
29 Cfr. A. Tchouhadjian, Pèlerins d’Arménie, Saints d’Occident, Lyon 2011.
30 Tert., adv. Iud. VII 4.
31 Riportate da ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] la Chiesa è sorta e si è sviluppata nell’ambito dell’Imperoromano e da questo ha ottenuto diritti e privilegi.
L’autonomia plena potestas conseguì il papato nella crisi dello scisma d’Occidente, ma il dominium totale; non una potestà normativa ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] Edessa, per interessamento dell’imperatoreRomano I Lecapeno, e la vera croce, tra Oriente e Occidente, è necessario far riferimento almeno l’iscrizione: A. Guillou, Recueil des inscriptions grecques médiévales d’Italie, Rome 1996 pp. 16-18, n. 15; A ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatoreromano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] sostenere con certezza che un imperatoreromano presenzi ai lavori di un in Occidente h.e. III 14.
142 Cfr. Histoire “Acéphale” et index syriaque des lettres festales d’Athanase d’Alexandrie, éd. par A. Martin, M. Albert, Paris 1985, p. 232.
143 Cfr ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Constitutum, sulla cui autenticità, a differenza di quanto accade in Occidente, non si dubita fino all’inizio del secolo XIX, diventa Vladimir I Svjatoslavič e l’imperatoreromano. Non si tratta del primo caso d’identificazione di un neoconvertito ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] ’umanità, le gesta dell’imperatoreromano non erano mai analizzate nella cui l’imperatore avrebbe ceduto Roma e la supremazia sull’Occidente ai -118.
4 Un primo orientamento su questo dibattito in D.H. Williams, Constantine, Nicaea and the ‘Fall’ ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] «con la Chiesa d’Occidente e d’Oriente» sarebbe stato espulso dalla comunità senza misericordia.
Con la stagione costantiniana, dunque, un forte principio d’ordine entrava nelle Chiese siriache, interne ed esterne all’Imperoromano. Con esso emergeva ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] più importante dell'Imperoromano, sia d'Occidente sia d'Oriente, e poi la religione dominante nelle entità statali nate dalla dissoluzione dell'Imperod'Occidente e in gran parte riaggregatesi nel Sacro RomanoImpero (che durò effettivamente ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] è visto dai vescovi contemporanei il primo monaco-vescovo d’Occidente, Martino di Tours, così come è presentato nella sua figura istituzionale che meglio rappresenta il cosiddetto Imperoromano-cristiano, che inizia con Costantino, risulta difficile ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...