DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] tra i clero romano, il Senato, i Occidente, in Sett. di... Spoleto, III, Spoleto 1956, p. 222; H. Marot, Dioscore, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclé s., XIV, Paris 1960, coll. 507 s.; L. Magi, La sede romana nelle corrispondenze degli imperatori ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] offrendo di riscattare il castello con 70 libbre d'oro. Non riuscendo però a ottenerne la di governo in Roma e nel Ducato romano, un governo che comunque si esercitava nel dall'Impero bizantino e finalmente riportare l'Impero in Occidente, ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] di quegli anni designa genericamente l'Occidente. Il concilio sanzionò, sembra per la nell'Imperoromano-bizantino, attribuendolo però concretamente all'esercito romano, che G. III inviò una pressante richiesta d'aiuto al principe dei Franchi Carlo ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] la Chronica (III, 27), l'Occidente ne aveva ormai dimenticato la pratica. L personalmente acquistati da D., ma parecchi anche donatigli dall'imperatore Enrico IV lo stesso D. venne ben presto coinvolto nell'ambiente riformatore romano (Toubert, ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] ., che avrebbe ottenuto dall'imperatore la riduzione dell'importo della fra teologi.
Nella lettera d'invito a Dono, Costantino fu discussa nel sinodo romano dell'ott. 679, 285-288), l'affermazione per cui, in occidente, si è "semplici quanto a sapere, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] ellenistico e quello greco-romano videro nascere lo stoicismo, , 7); alla morte l'a. viene spogliata dunque del corpo come d'un abito (Is. 53, 12; Gb. 4, 19; 2 quanto sembra, in Occidente e a Bisanzio 'annegamento dell'imperatore Federico Barbarossa nel ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] dieci canoni in Oriente e in sedici in Occidente, elenca i numeri di riferimento al testo Stadtbibl., 31) dipendono da un modello romano. Vi si trovano miniature a pagina una serie di piatti d'argento dell'epoca dell'imperatore Eraclio (610-641), ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Babilonia come immagine dell'auspicata caduta dell'Imperoromano, Ap. 18). Dopo l'interregno nell'arte monumentale dell'Occidente è il Giudizio 1981, pp. 15-33; F. Joubert, L'Apocalypse d'Angers et les débuts de la tapisserie historiée, BMon 139, ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] imperatore Teodosio a proibire trasferimento, divisione e commercio di reliquie (Codex Theodosianus, IX, 17, 7). In Occidented per la sepoltura dei pellegrini deceduti durante il soggiorno romano o di coloro che vi risiedevano stabilmente.Ancor più ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di una missione presso l'imperatored'Austria-Ungheria - e più tardi tardi attribuita la definizione di "partito romano". Ma, in linea più generale , Bruxelles 1980.
P.G. Zunino, Unité de l'Occident et lutte contre le communisme: le Vatican e l'URSS ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...