LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] , l. attestate prevalentemente in ambito romano e ravennate, mentre il cantharus e lampadario ricorrente nelle fonti altomedievali d'Occidente è il pharus cantharus, termine di Goslar, con la figura dell'imperatore in trono (Bruchmann, 1952, fig. ...
Leggi Tutto
L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] a dettare ogni mossa politica, specie nei rapporti con l'Imperod'Occidente e con il papato. Dopo il 1245 la pace , pp. 142-144.
62. Marco Pozza, Venezia ed Ezzelino III da Romano (1228-1237), in AA.VV., Nuovi studi ezzeliniani, a cura di Giorgio ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] e Vespasiano la incorporò definitivamente nell’Imperoromano. Visitata da s. Paolo, nel II sec. d.C. si era sviluppata a paleocristiane a Creta. Incontro dei linguaggi della vicina Grecia, d’Oriente e d’Occidente, in Byzantion, 67 (1997), pp. 524-47. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] ; gli scritti medici greci trovarono dovunque nell'Imperoromano un'ampia diffusione. La situazione cambiò però dopo il 395, con la separazione dell'Imperod'Oriente e dell'Imperod'Occidente, che ebbe come conseguenza una considerevole diminuzione ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] a quello romano –, ma che tentasse di preavvisarne l’élite dirigente tanto d’Occidente quanto d’Oriente, di Costanzo II84.
Sia pur rimasto fuori dal giro dei confidenti del nuovo imperatore (un ulteriore cenno, forse, in Or. 7,99CD, ove però non è ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] forma la Chiesa, il papato e anche l’Imperod’Occidente medievali, fu innescato dai decreti iconoclastici del basileus.Leone occupate da lui), accomunate nella sollecitudine del ‘buon pastore’ romano per l’intero gregge che gli era stato affidato dal ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] i popoli europei d’Oriente e d’Occidente vennero progressivamente cristianizzati, III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente a mettere Italia: tra questi Luigi Desantis, romano, già teologo dell’Inquisizione e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] parte della monarchia. Carlo Magno, incoronato imperatoreromano nell'800 (ma re dei Franchi fin Éducation et culture dans l'occident barbare, VIe-VIIIe siècles, Paris, Éditions du Seuil, 1962.
‒ 1987: Riché, Pierre, Gerbert d'Aurillac, le pape de l ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] seconda metà, segnarono la storia delle principali società dell'Occidente europeo. Le loro istituzioni ancora fragili furono sconvolte RomanoImpero, ottenne invece i territori ereditari, oltre al Regno di Boemia e a quello, poco più che nominale, d ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] impero creato da Cartagine nel bacino del Mediterraneo, che comincia con la colonizzazione di Ebuso (Ibiza) nel 654 e prosegue quando le colonie fenicie d'occidente quadrata, inclusi in un edificio termale romano, assegnabili al IV periodo. Sempre a ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...