È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] al principio del sec. I a. C. entro la costruzione dell'Odeon romano (fig. 8). Non si tratta in realtà di un corpo di leggi bizantino, Creta continuò a costituire un tema dell'Imperod'Oriente. Vi furono turbamenti e interruzioni varie, specialmente ...
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OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] esatto affermare che con lo smembramento definitivo dell'imperoromano, la cronologia e la cronometria greco-romana vicissitudini che segnarono la caduta dell'Imperod'Occidente e lo stabilirsi di quello d'Oriente. Il Medioevo cristiano conobbe anche ...
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Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] (Journ. of Rom. Studies, 1921, p. 224 seg.), le servivano di punti d'appoggio. Sotto il Basso Impero, in presenza 36); e benché le perle della Britannia non avessero il lustro di quelle d'Oriente (Tac., Agr., 12: Amm. Marc., XXIII, 6, 88), sappiamo, ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] detto il Pisanello, fece per Giovanni VIII Paleologo, imperatored'Oriente, in occasione della sua venuta in Italia per il Alari Bonacolsi detto l'Antico (circa 1460-1528), Gian Cristoforo Romano (circa 1465-1512) e Gian Marco Cavalli (attivo dal 1481 ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] di questo impero, il quale Oriente e d'Occidente, dei Greci, dei Romani e dei barbari, legame che al tempo di Posidonio s'era fatto in tanto più stretto in quanto più saldo e più pieno s'era venuto affermando nel mondo mediterraneo il dominio romano ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] reipublicae; inoltre sono ricordati i decuriones, l'ordo et plebs, ecc. G. Ben.
Caduto l'imperoromanod'Occidente, Ancona rimase sotto la protezione di quello d'Oriente e riuscì con le proprie forze a respingere i Goti di Vitige (539) e poi, con l ...
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(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] fu curato anche da principi. Si dice che l'imperatoreromano Alessandro Severo ne fosse appassionatissimo e ne nutrisse più di trenaggi, hanno attraversato d'un tratto l'Appennino tornando a casa loro. La facoltà di orientamento rimane ancora oscura ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] Roma il commercio librario, anche dopo la caduta dell'imperoromano. I luoghi dove si preparavano e si vendevano i aggruppate secondo le principali lingue letterarie, antiche e moderne, d'Oriente: collezioni delle quali si ha a stampa il catalogo o ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] di Antiochia la sua base di operazioni nella guerra contro i Parti (114 d. C.). Non mancò in Antiochia un partito che favorì i Persiani al mondo greco-romano in Oriente; ma divenne per essa pericoloso il consolidarsi del nuovo impero persiano. Già ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] Oriente toccava ora a Teodosio spagnolo, pieno di zelo per l'ortodossia nicena. Pietro d'Alessandria condannava Apollinare nel concilio romano stesse per compiersi l'unificazione religiosa dell'Imperoromano, con la sottomissione della Chiesa allo ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...