GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] meglio le operazioni. Era con lui il G., al quale erano stati affidati i giovani arciduchi d'Austria, Rodolfo ed Ernesto, figli dell'imperatore. Il G. fu poi mandato a Cartagena, per fortificarne città e porto, dove restò quattro mesi.
Nel 1571 ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] , e che lo aveva creato duca di prima classe dell'Impero, permettendogli di farsi tributare dai cortigiani il titolo di Altezza , avesse sollecitamente rinnovata la bolla di Pio V. Rodolfo II, invitato ad interporsi presso Clemente, non gli strappò ...
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CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] un noto mecenate: fu lui a mettere in contatto C. con Rodolfo di Ems, che nel suo Alexander aveva celebrato lo Svevo come re con lui per il possesso dell'abbazia di Lorsch e ostile all'imperatore ‒ un segno di sfavore da parte di quest'ultimo, tanto ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] , conclusasi con i preliminari di un accordo tra l'Impero e Venezia, fu accresciuto l'anno dopo dall'ingresso fecero subito imprigionare il Velluti e chiamarono a Palazzo l'A., Rodolfo Peruzzi e Nicola Barbadori, suoi fautori. I tre scesero a ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] , duca di Spoleto. A tal fine fece nuovamente appello all'imperatore che, nella primavera dell'886, scese in Italia per la Provenza, Ludovico il Cieco figlio di Bosone; nel Giura, Rodolfo, figlio di Corrado conte di Auxerre, e in Italia Berengario ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] al servizio dei Veneziani, in quel periodo alleati dell'Impero; tuttavia non prese parte ai successivi avvenimenti che si di Solferino, Solferino 1984, pp. 47, 50-54; Id., I figli di Rodolfo Gonzaga, in Il Tartarello, dicembre 1985, nn. 1-4, pp. 16-19 ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] la catena di spartiacque compresa fra il bacino del lago Rodolfo e quello del Nilo, e proseguire poi, fino Africa Orientale, Milano 1936, pp. 504-512; R. Truffi, Precursori dell'impero africano, Roma 1936, pp. 79-97; C. Giardini, Italiani in Africa ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] tutto il periodo in cui Amedeo V fu in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VII E. rimase in Savoia ed esercitò la reggenza in nome del suddito del conte. Nel 1327 ricevette l'omaggio di Rodolfò di Neuchátel per il castello di Sarraz e quello di ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] d'Arles, dove l'alleanza tra Carlo d'Angiò e Rodolfo re dei Romani aveva netto carattere antisabaudo. Di qui la necessità dignità di principe dell'Impero, gli confermò tutti i privilegi e diritti concessigli dai precedenti imperatori e gli diede l' ...
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TOSCANA
PPaolo Cammarosano
All'avvento di Federico II, la Toscana presentava un quadro di accentuato frazionamento politico. Vi erano sette città autonome (Lucca, Pisa, Pistoia, Firenze, Volterra, Siena, [...] 1227, quando del vicariato di Tuscia furono titolari prima Rodolfo di San Miniato, poi Bertoldo di Urslingen. Nei confronti che erano state in un primo tempo attribuite al figlio dell'imperatore, Enzo (Enrico re di Sardegna), e gli vennero poi tolte ...
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rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...
interregno
interrégno s. m. [dal lat. interregnum, comp. di inter «tra» e regnum «regno»]. – Intervallo di tempo fra la morte, l’abdicazione, la deposizione di un re, o altro sovrano, e l’elezione o la proclamazione del successore: grande...