BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] mentre Teofane (sec. 9°) testimonia che sotto l'imperatore Giustiniano i pagani venivano ancora perseguitati. Le sacche , non fu mai sotto la dominazione crociata. Conquistata dal mongolo Katbughā nel 1260, nello stesso anno, dopo la battaglia ...
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Kamakura
Periodo della storia giapponese iniziato nel 1185 e conclusosi nel 1333, caratterizzato dal dominio dello shogunato di Kamakura. Nel 1185 la battaglia di Dan no ura segnò il prevalere del clan [...] il periodo K. si ebbero gli unici tentativi di invasione del Giappone dall’estero, a opera dell’esercito del mongolo Qubilay, imperatore della Cina (dinastia Yuan, 1271-1368). Due possenti flotte giunsero sulle coste del Giappone, la prima nel 1274 ...
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(cin. Manchou, oggi Dongbei) Regione dell’Asia orientale (circa 800.000 km2 con 107.430.000 ab. nel 2005), identificabile con la sezione nord-orientale della Cina e divisa fra le province di Jilin, Liaoning [...] ) ed estendendo il loro dominio alla Cina settentrionale. Nel 1217 la M. passò nelle mani di Genghiz khān. Alla caduta dell’imperomongolo da lui fondato (1368) la M. meridionale rimase a far parte della Cina, mentre il Centro e il Nord ritornarono ...
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turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] il nome di Türk (Tujue nelle fonti cinesi) e di Oghuz alcune popolazioni stanziate nell’attuale Mongolia, che nel 6°-7° sec. crearono il primo Impero t., dove lasciarono monumenti sepolcrali e iscrizioni dei loro capi Kül-Teghin e Bilgä Qaghān. Il ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] lui l'incarnato; e trovò il suo sostenitore in un altro generale mongolo che uccise Lotsang. Dopo un primo sfortunato tentativo di ristabilire la pace, il grande imperatore cinese Kanhsi riconobbe la legittimità di questo nuovo lama: mandò truppe e ...
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GENGHIZ KHĀN (più esattamente Cinghiz Khān)
Giorgio Levi Della Vida
Fondatore dell'imperomongolo dei Tartari. Il suo vero nome era Temucin, mentre G. K. non è che un epiteto onorifico, da lui assunto [...] storici dell'imperomongolo. Figlio di un piccolo capo di tribù nomadi della Mongolia orientale vassallo dell'impero cinese, G K. è stata, come quella di tutti i fondatori di imperi, idealizzata dagli ammiratori (la sua leggenda sorse già durante la ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , sia pure per breve tempo, gran parte del Hindostan occidentale, e la liberazione dal dominio afghāno, anziché a vantaggio dell'imperomongolo, andò a vantaggio dello stato dei Sikh, divenuti padroni del Panjab. Verso la metà del sec. XVIII lo stato ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] il palazzo imperiale. Preziosi oggetti erano inviati in dono dagl'imperatori alle chiese di Occidente (croce di Giustino II nel tesoro contatti con l'Asia centrale e con l'India, il dominio mongolo e manciù, e infine il contatto con l'Europa, hanno ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] portò la nuova dottrina nell'Asia Centrale (Mongolia e Tibet) e orientale (Cina, Corea e Giappone).
Cina. - La prima introduzione ufficiale del buddhismo in Cina risale al 67 d. C., ed è dovuta all'imperatore Ming il quale invitò una missione guidata ...
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NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] , specialmente nelle complicate vicende che seguirono il concilio. L'imperatore, già favorevole a N., s'indusse a deporlo, e che nel 1369 avevano già respinto i Mongoli dalla Cina; gli Īlkhān, i sovrani mongoli di Persia, cadono sempre più sotto l' ...
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mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....