Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] fu profondamente influenzato dal buddismo, che rimase la religione principale, anche quando lo stato coreano fu inglobato nell'imperomongolo Yuan, che regnò sulla Cina dal 1280 al 1368, e la mongolizzazione della sua classe dirigente si fece ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] dell'importanza del s. o del timbro nell'amministrazione. I Cinesi utilizzavano sui documenti s. impressi in rosso. Gli imperatorimongoli possedevano grandi s. rettangolari analoghi a quelli cinesi, ma sui quali il loro nome era scritto in lingua ...
Leggi Tutto
KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] chiesa di K. a carattere monumentale: rasa al suolo dai Mongoli nel 1240, di questa si conservano solo i muri di Monomaco (1053-1125) - nipote di Jaroslav I e dell'imperatore bizantino Costantino IX Monomaco e noto in campo letterario per il ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] se da un lato rinviava alla tradizione persiana, ripresa dagli imperatori romani, del monarca universale come signore di tutto il creato palazzo di Lashkarī Bāzār, può essere esaminato il complesso mongolo della moschea di ῾Alī Shāh a Tabriz, nel ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] con l'Oriente, in particolare con i Greci e con i Mongoli. Tra le prime scelte del papa ci fu quella di circondarsi futura crociata. Inoltre, mentre in un primo tempo la caduta dell'Impero latino d'Oriente (1261) ad opera di Michele VIII Paleologo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la presenza europea in Asia costituisce una novità significativa [...] il potere nel 1368 quando una rivolta popolare provoca la caduta della dinastia mongola degli Yuan, discendenti di Kubilai Khan, nipote di Gengis Khan, il fondatore dell’Imperomongolo.
Il Regno dei Ming apre un periodo di pace, fioritura culturale e ...
Leggi Tutto
ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] in greco, ma in Persia il titolo, abbinato a quello turco-mongolo di khatun ‘principessa, regina’, sostituiva il nome proprio) Teodora, della stirpe degli imperatori greci di Trebisonda (i Grandi Comneni), la cui figura di bellissima fanciulla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] 264, 286; J. Richard, Les récits de voyages et de pélerinages, Turnhout 1981, p. 31; C. Schmitt, L'epopea francescana nell'imperomongolo nei secoli XII-XIV, in Venezia e l'Oriente, a cura di L. Lanciotti, Firenze 1987, pp. 379-408; R. Müller, Jean ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Orda d’oro è uno Stato nato dall’Imperomongolo che diviene indipendente nella seconda [...] effettivamente conquistati e potenzialmente occupabili a est del fiume Irtysh: quindi l’Orda d’oro è l’ala occidentale dell’Imperomongolo. La totalità dei suoi territori è acquisita in due serie di campagne: la prima, durante l’epoca di Gengis Khan ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Molto spesso quando si parla di Estremo Oriente si pensa ad un mondo molto lontano [...] pochissime notizie in merito al primo vescovo cristiano di Roma. Questo induce a credere che dopo la caduta dell’Imperomongolo e la successiva politica isolazionista dei primi Ming, i due “mondi” possano essersi realmente allontanati, per tornare a ...
Leggi Tutto
mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....