COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] un grammatico verboso e tronfio al quale si presta un latino macaronico non privo di una sua forza grottesca (Gufonis de per la Compagnia di Gesù. Alle Rime varie dedicate all'imperatore Leopoldo (Firenze 1673) è invece affidata la ricerca del canto ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] lingue antiche, greca ed ebraica, oltre che latina. In una personalità di studioso per vari aspetti sopra la vita di Traiano, la Lezione sopra la vita di Marco Giulio Filippo imperatore (XIII. B. 72, ff. 378-401 e 544-550), Circa l'investitura ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] molte le fonti che lo segnalano come cattivo conoscitore del latino - e quello attribuito dal Berdini al Ludovico dell'epistola in Byzantiaka, II (1982), pp. 53-60; S.P. Karpov, L'Impero di Trebisonda(, Roma 1986, pp. 212-216, 241-244; J. Paviot, Les ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] col fratello Girolamo ricevette a Duino la corona poetica dall'imperatore Federico III.
A Udine ritornò qualche anno dopo, per recitarvi Foroiuliensis,che ci è conservata nel ms. 12902, fondo latino, della Bibl. Nationale di Parigi (L. Delisle, ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] Bona alla cerimonia per l’incoronazione di Carlo V imperatore. Nel 1531 era ancora «legum scholaris» dello Studio 1990, pp. 152-182; R. Girardi, G.B. N., in Puglia neo-latina. Un itinerario del Rinascimento fra autori e testi, a cura di F. Tateo - ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] Nel 1510 Castello fu distrutto dai soldati dell'imperatore Massimiliano I e in seguito incorporato nel capitanato Dolce, ibid., G. Giolito, 1559, pp. 466-472; Componimenti latini e toscani da diversi suoi amici composti nella morte di m. Benedetto ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] stato compreso dall'assemblea. Solo in seguito fu redatta una versione latina ufficiale, che costituisce l'unico testo tramandato di quest'importante fonte della storia dell'Impero. Al contrario, non si è conservata una versione tedesca, anch'essa ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI GERMANIA
BBernhard Diestelkamp
In Europa nel Medioevo dominavano due scenari giuridici: quello del diritto scritto e quello delle consuetudini giuridiche non scritte. La [...] con una facoltà di diritto sia stata fondata soltanto nel 1348 dall'imperatore Carlo IV a Praga, residenza dei sovrani boemi. Solo nella seconda di Magonza (v.) alla formulazione del testo latino, mentre non poterono esercitare alcuna influenza sul ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] che proprio Federico II decidesse di farla tradurre in latino per diffonderne l'osservanza (Schupfer, 1890). Il testo essa M. si chiede a chi obbedire nel conflitto tra papa e imperatore; il vecchio guelfo non ha dubbi (e non li ha nella Napoli ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] ... litteratissimus"; Antonio Baratella gli inviò numerosi carmi latini, confidando nel suo mecenatismo. Della corrispondenza del di Pippo Spano, inviate da Sigismondo d'Ungheria (imperatore dal 30 settembre di quell'anno) per suggestione di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...