Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] Oriente subì nell'Italia meridionale una traduzione dal greco in latino di tutta la sua parte sostanziale e, con l' 1937, pp. 110-113.
M. Bellomo, Il diritto di prelazione nel basso Impero, "Annali di Storia del Diritto", 2, 1958, pp. 187-228.
H.E ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] quello di avere promosso una traduzione dal greco in latino della Novella di Romano Lacapeno (o di Costantino , Roma 1997, pp. 91-106.
P. Weimar, Federico II legislatore dell'Impero, ibid., pp. 81-90.
M.G. di Renzo Villata, La Constitutio ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] È una compilazione in forma di un symposium erudito tra l'imperatore Federico III, il duca Francesco I Sforza e il marchese Urb. lat., 1193, cc. 109v-111r, testo greco autografo, testo latino ed. Jaitner-Hahner, 1993, II, pp. 456 s.).
Federico lo ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] in favore dell'uso dell'italiano in luogo del latino nelle orazioni e negli atti di governo. L' richiamato da Paolo III a Roma per non avere fatto presente all'imperatore che il papa avrebbe gradito l'assegnazione di Novara a Pierluigi Farnese, ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] sua profonda conoscenza della lingua latina e dello stile latino.
Testimoni di questa sua maestria chartes, I, Paris 1863, pp. 390 s. n. 1044; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V, a cura di J. Ficker-E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901, ad Indicem; Les ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] 1196 (Romano, 1993, p. 61) e fino al 1180 i notai latini, poco numerosi, erano comunemente preti immigrati, impegnati a redigere gli atti dei nuovi 1220, nella Curia di Capua, l'imperatore promulgava una "dilucida constitutio", ricompresa nel Liber ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...]
La lingua del testo è inizialmente il volgare (con un inserto in latino già nel 1482), poi, con la morte di Sisto IV, nel come la Roma municipale venga considerata dal papa, dall'imperatore (l'esagerata reverenza di Federico III davanti al senatore ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] 261 ss., 521 ss.; A. Del Vecchio, La legislazione di Federico II imperatore, Torino 1874; G. Paolucci, Il Parlamento di Foggia del 1240 e le pp. 23 ss.); T. von der Lieck-Buyken, Il testo latino delle Costituzioni, ibid., pp. 107 ss. (ediz. orig. Die ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] cardinale.
Il papa, ottenuto dall'imperatore il riconoscimento della sovranità pontificia sulla s., 205-237; M. Sanfilippo, Guelfi e ghibellini a Firenze: la pace del cardinal Latino (1280), in Nuova Riv. storica, LXIV (1980), pp. 1-25; P. Golinelli ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] , giungesse a Bologna già con una buona conoscenza del latino e, in misura minore, del greco. La residenza qualità di oratore e a lui fu affidata l'orazione ufficiale per l'imperatore Massimiliano, che pronunciò a Vigevano il 13 sett. 1496. Del 2 ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...