VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] quale i Norvegesi commerciavano. Alcuni prototipi nominano CAROLVS, ossia l'imperatore Carlo Magno, sul dritto, e la città DOR/STAT , sulle quali apparivano di norma i caratteri dell'alfabeto latino, secondo i modelli anglosassoni.
Bibl.: P. Hauberg, ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] venne modificato in alcuni punti nel 1498 dall'imperatore Massimiliano I, ma rimase vincolante fino al 1563 era il tedesco e, solo nei casi di Praga e Basilea, il latino. La chiusura dei conti era semestrale, nella maggior parte dei casi al 12 ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] - dovuto a Eginardo (m. nell'840), collaboratore dell'imperatore Carlo Magno e del suo successore Ludovico il Pio: si , The Cult of the Saints, its Rise and Function in Latin Christianity, Chicago-London 1981; K. Möseneder, Lapides vivi. Über ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] di raffinata fattura, sia quella realizzata per l'imperatore Andronico II necessita forse di essere ulteriormente dimostrata produzione libraria in area greco-orientale nel periodo del regno latino di Costantinopoli (1204-1261), Scrittura e civiltà 5, ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] gentis nostrae Langobardorum, alcune lettere apocrife tra l'imperatore di Costantinopoli e Carlo Magno, un glossario, dal IX all'XI secolo, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, "XXII Settimana di studio del CISAM ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] Saller, 1957).Nel sec. 5° la committente di maggior rilievo fu l'imperatrice Eudocia, che giunse a G. in pellegrinaggio nel 438-439 e poi in marmo con l'Agnello portacroce di S. Maria dei Latini e un concio in pietra con due figure del portale dell ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] Art Mus., Fogg Art Mus.).Almeno dal sec. 9° gli imperatori adottarono la pratica di sigillare in oro: i s. d collection Seyrig, Paris 1991; E.V. Stepanova, Seals with Latin Inscriptions in the Hermitage Collection, Studies in Byzantine Sigillography 3 ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] il 12° secolo. E anche più tardi, nel periodo dell'impero di Nicea (1204-1265), non si sa molto delle b. , Oxford 1937 (rist. 1961), pp. 32, 41, 79, 103; Pachomiana Latina, a cura di A. Boon (Bibliothèque de la Revue d'Histoire Ecclésiastique, 7 ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] logicamente, biblici: l'Eden, interpretato dai traduttori latini come paradisus voluptatis; l'hortus conclusus del Cantico dei un lato rinviava alla tradizione persiana, ripresa dagli imperatori romani, del monarca universale come signore di tutto ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] un fenomeno organizzato già ai tempi del trionfo del cristianesimo nell'Impero romano. I p. al monte Gargano (v. Monte Sant' Santiago de Compostela una chanson de geste scritta in latino, l'Historia Karoli Magni et Rotholandi dello pseudo-Turpino ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...