PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] gran fortuna europea: fu tradotto in fiammingo, tedesco, latino e inglese nel XVI secolo e nuovamente in inglese e antichi (uno dei primi studi di numismatica romana), Il cadimento degli Imperi e I porti di Roma per una stampa cumulativa (Roma, S. ...
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CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] R.C. Smail, Crusading Warfare, 1097-1193, ivi 19952; C. Marshall, Warfare in the Latin East, 1192-1291, ivi 19962; F. Maurici, Federico II e la Sicilia. I castelli dell'Imperatore, Catania 1997; Le Crociate. L'Oriente e l'Occidente da Urbano II a San ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] e religione", nel 1795 stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Sardegna, che conobbe diverse proposta del giugno 1798 di abolire lo studio del latino nelle scuole primarie suscitò clamore (U. Foscolo scrisse ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] considerata il primo germe del patriottismo. Gli scrittori latini testimoni delle guerre civili o vissuti all’inizio dell Santa e dei territori musulmani, e anzi il sogno di un impero coincidente con i confini delle terre emerse, perché il verbo di ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] commerciali da quando l'esito della IV crociata aveva consegnato l'area dell'Impero bizantino all'egemonia veneziana, esercitata attraverso il fantoccio politico dell'Imperolatino d'Oriente e dei suoi satelliti insediati nelle isole Egee e nel mondo ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] del marchese Guglielmo VIII di fare invalidare dall'imperatore Federico III i patti da quelli estorti al nel 1780. Purtroppo, la cronaca è interrotta al settembre 1490. Un compendio in latino, che giunge fin dopo il 1500, fu edito ad Asti nel 1519 e ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] l'amore per le lingue che lo indusse a studiare oltre al latino e al greco, anche il francese e il tedesco. Laureatosi in La morte di Leopoldo II (Ferrara 1792) ricordando dell'imperatore scomparso "la solidità del filosofo" e, con riferimento agli ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] a quella stessa legge di mutamento che regola l'avvicendarsi degli imperi, del diritto e del costume, che le convinzioni di coscienza II, Firenze 1719, pp. 250-55. Il suo componimento latino in morte di Martin Butzer si trova in Historia vera de vita ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] già il lasciapassare per il viaggio attraverso la Polonia e l'Impero.
I rapporti degli ultimi anni testimoniano l'amarezza e la delusione protocolli furono stampati egli poté farli tradurre in latino e protestare formalmente. A questo punto alcuni ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] ... litteratissimus"; Antonio Baratella gli inviò numerosi carmi latini, confidando nel suo mecenatismo. Della corrispondenza del di Pippo Spano, inviate da Sigismondo d'Ungheria (imperatore dal 30 settembre di quell'anno) per suggestione di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...