Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di C. Vogel, ivi 1957, p. 90.
Fr. Bücheler, Carmina Latina Epigraphica, II, Lipsiae 1897, nr. 1385, p. 654.
Iohannis di un negoziato di pace ecclesiastica fra il papa Ormisda e l'imperatore Anastasio I (515-517), "Critica Storica", 17, 1980, pp. ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] sostenitore dei diritti di Roma e del papato contro l'imperatore e aveva poi svolto un ruolo di primo piano, 84-9; M. Sanfilippo, Guelfi e Ghibellini a Firenze: la "pace" del cardinale Latino (1280), "Nuova Rivista Storica", 64, 1980, pp. 1-3, 6-8; C ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] di monasteri, sono riportati i privilegi concessi alla Chiesa dagli imperatori Ludovico il Pio, Ottone I ed Enrico II. Ma sa.
Su queste fonti si vedano: G. Colucci, Un nuovo poema latino dell'XI secolo, Roma 1895; A. Overmann, Die "Vita Anselmi ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] 20 dello stesso mese e riuscì presto a dissipare i dubbi dell'imperatore d'Oriente e a convincere i Greci a recarsi a Ferrara, dove (1968), pp. 104-21; R. Sabbadini, Storia e critica di testi latini, Padova 1970, pp. 5 s., 203; G. A. Holmes, Cardinal ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] è stato fatto notare, di una misura diretta contro l'imperatore germanico, ma dell'affermazione di un principio di carattere in precedenza vi era un vescovo greco), con un titolare latino. Un altro monaco cassinese, di origine fiorentina, sostituì ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Cristo uomo nato da Maria. Il primo, egli dice, è stato sempre presentato circondato da gran corteggio di papi e di imperatori, di principi e di prelati, padrone ricco e potente, imposto dai magistrati con le persecuzioni e con la spada; il secondo ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] darlo al Wolsey.
Non valsero a nulla gli interventi dell'imperatore e del re di Francia su Leone X a favore del . Schurer, agosto 1512; un'edizione dell'Iter insieme al De sermone latino e a Venatio fu stampata a Basilea, Io. Frobenium, giugno 1518 ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] truppe milanesi e piacentine e non lasciò la città fino a che l'imperatore, nel gennaio del 1249 non si allontanò.
Si collocano ai primi mesi voluto dal patriarca per rafforzare l'elemento latino contro quello germanico nel Friuli, come invece ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] ammette di buon grado di aver 'amato' per qualche tempo l'imperatore. La superbia, noi diremmo la hybris del tiranno, la cui prima comoda, anche se è preferibile controllarla sul testo latino, e fornisce in appendice un'utilissima tavola cronologica ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] il giorno 8 (Collectio Avellana 33). Simmaco fece poi sapere all'imperatore che dopo due giorni, quindi il 10 aprile, B. rientrò a cura di Ch. Munier, Turnholti 1974 (Corpus Christianorum, Series Latina, 149); Agostino, Epistulae 20*, 22*, 23/A*, a ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...