Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] Dharma (la parola deriva dalla radice dhr, la stessa del latino firmus (forma) è nello stesso tempo la ‛legge' morale e per figure particolari come il poligrafo al-Bīrunī (XI secolo), l'imperatore Akbar (m. 1605) o il suo pronipote Dārā Šukoh - il ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di Stato, ed a lei assegnano il governo de' reami e degli imperii), e l'altra semplice e diritta e costante (e questa sgridano dalla sorto tra il Gualteruzzi e il Quirini a proposito delle Istorie latine del Bembo, che vedono la luce a Venezia nel ' ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] 2334), si apre con un indice dei cinque libri di Mosè, in latino e in ebraico traslitterato, posto all'interno di una cornice; un evangeliario una serie di piatti d'argento dell'epoca dell'imperatore Eraclio (610-641), decorati con scene della vita ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 'altro, il crollo di Babilonia come immagine dell'auspicata caduta dell'Impero romano, Ap. 18). Dopo l'interregno di "mille anni" Cecilia, S. Maria in Trastevere, S. Giovanni a Porta Latina, S. Sebastiano al Palatino, S. Clemente; per quanto riguarda ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Francia e il Portogallo si ripetevano in alcuni paesi dell'America Latina; in Messico a partire dal 1911 si arrivò anche a una . Si disse che il papa avesse cercato di convincere l'imperatore austriaco a non provocare la guerra: ma non è facile ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] - dovuto a Eginardo (m. nell'840), collaboratore dell'imperatore Carlo Magno e del suo successore Ludovico il Pio: si , The Cult of the Saints, its Rise and Function in Latin Christianity, Chicago-London 1981; K. Möseneder, Lapides vivi. Über ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] ma rimase presto deluso. Il fallimento del giovane romantico imperatore, dovuto ad un insieme di errori politici, non (lotta contro la massoneria) e nei vari paesi dell’America Latina (rinviamo alle indicazioni contenute in molte pagine dei volumi II ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] De civitate Dei (415-426), una chiara valenza politica; l'Impero, secondo Agostino, è l'espressione di una potestas che pertiene perde il proprio nome, troppo legato alla tradizione latina, e diviene uberkeytt (tedesco moderno Obrigkeit), termine ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] (Raimondi).
L'accettazione della sorte umana è severamente ricondotta all'imperativo del dovere: "l'uomo dee dipendere da Dio, ed nascira della poesia volgare). Quanto al giudizio sull'uso del latino o del volgare il problema è da inserire, per una ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] guidava ancora i Romani all'epoca di Nerva e agli inizi dell'impero di Traiano (ibid. III, 21), e più precisamente che cessò di Nerva (96-98).
La lettera è nota anche in una traduzione latina che risale alla seconda metà del sec. II o agli inizi del ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...