La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] l’accesso alla Porta aurea della città fin tanto che l’imperatore bizantino, a piedi nudi, non ebbe riportato la reliquia alla Reception of the Fathers, in Neulatinisches Jahrbuch. Journal of Neo-Latin Language and Literature, 2 (2000), pp. 99-124; M ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] nel 395. È in questo testo che si trova un primo, elaborato racconto, in latino, della vicenda gerosolimitana che vede protagonista l’imperatrice Elena e, in secondo ordine, Costantino stesso85, quale destinatario e fruitore delle reliquie che ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] de toutes les églises de l’Empire Français che insegnava che l’imperatore era l’immagine di Dio? «Dieu l’a établi notre souverain; ad meam confusionem», Promessi sposi, cap. XXVI: tradotto in latino!)68.
Di qui veniva anche l’attenzione a quanto si ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] Re e lo sconfigge più volte arrivando fino a Ctesifonte. Ma l’imperatore è anche poeta e mistico, e così sigla la sua impresa:
a Kefr Zeh sono scolpite a rilievo due grandi croci latine (forse del VI secolo). Assai più complessa è la decorazione ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] la regola de li frati minori, translata ad litteram de latino in vulgare composta da G. nel corso della sua missione fortemente sostenuto quest'ultimo dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, un riavvicinamento fra l'Impero tedesco e la Chiesa di ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ; il decreto d'unione era stato inviato in tutto il mondo cattolico, in greco e in latino, con le sottoscrizioni di quanti erano intervenuti: nell'Impero bizantino il decreto non era stato ancora promulgato, ma il pontefice ricordava come il vangelo ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] che presuppongono un Oriente, esotico e diverso, rispetto all’Occidente latino, fa oggi problema. Non è un caso che l’ acclimatati a Roma, sono stati poi esportati nei vari paesi dell’Impero – e dunque anche in Oriente – dando luogo a ibridazioni e ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] salvando la sua autorità (e quella della Chiesa) nelle aree dell’impero tedesco; e tuttavia il papato era un ‘totato’, una monarchia Carnevale. E nel fine de’ Studi rappresentano in latino qualche o Comitragedia o Tragicommedia sacra, over morale, ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Sanctorum di Petrus de Natalibus, nel quale si legge: «I Greci gli tributano culto solenne, ma i latini, pur riconoscendolo grande e santissimo imperatore, non gli tributano alcun culto»11.
Il culto in Occidente nei secoli VII-XIII
Il culto nell ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] .Il testo ebraico dei salmi raggiunse l'Occidente latino attraverso le traduzioni svolte da s. Girolamo nel . Naz. Marciana, gr. Z. 17), il legame tra Davide e l'imperatore viene reso con la creazione di un parallelismo tra sei scene della Vita di ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...